Teatro dell’Osso – Debutta in prima assoluta “L’Uomo, la Bestia e la Virtù”

Il testo è uno dei più rappresentati di tutta la produzione pirandelliana, grazie ai suoi toni farseschi, ai protagonisti originali e alle situazioni comiche, che esaltano la teatralità dell’opera e i temi fondamentali dell’essere e dell’apparire, della vita e della convenzioni. Mirko Di Martino, in questo nuovo allestimento, propone una rilettura dell’opera che presenta i vari personaggi secondo lo sguardo deformante del protagonista, il professor Paolino, convinto di essere l’unico uomo in un mondo di bestie. “La parola bestia con tutti i suoi termini simili”, dice il regista, “ricorre nel testo una trentina di volte, molto più di quanto compaia invece la virtù. Paolino ci comunica la visione animalesca di un mondo fatto di nasi sbuffanti da cinghiale, di volti di capra, di creste di gallina, di occhi da volpe. Abbiamo voluto che il pubblico avesse la stessa percezione: il trucco dei personaggi, in scena, ricorda infatti delle vere e proprie maschere.”
Paolino è interpretato da Orazio Cerino, giovane attore salernitano che da anni collabora con il Teatro dell’Osso, chiamato questa volta ad una grande prova d’attore, ricca di sfumature e sottigliezze. E’ infatti intorno al suo personaggio che ruota tutta la vicenda: è lui “l’uomo” del titolo, docente privato del figlio della signora Perella, “la virtù”, interpretata dall’attrice napoletana Melania Balsamo. “La bestia” è invece il capitano di marina Perella, un marito burbero e assente interpretato con maestria dall’attore avellinese Maurizio Picariello. Il professor Paolino ha avviato da tempo una relazione segreta con la signora Perella, che all’apparenza è invece una morigerata e pudica madre di famiglia praticamente abbandonata dal marito, il capitano, sempre assente da casa, in giro per mare con la sua nave o fermo a Napoli, dove convive con un’altra donna con la quale ha avuto anche dei figli. Quando la signora Perella scopre di aspettare un figlio dal professor Paolino, quest’ultimo dovrà trovare un modo per attribuirne la paternità al capitano ed evitare lo scandalo. E il tutto dovrà essere fatto nell’unica notte che il capitano trascorrerà a casa prima di ripartire per un viaggio di due mesi.
Completa il cast un gruppo di giovani e talentuosi attori: Emilio Polcaro, Fabio Orefice, Luna Chiucis, Giovanni D’Amato e Nicolangela Leopardi. Aiuto regia e direttore di scena dello spettacolo è Melissa Di Genova.
Aggiunge Mirko Di Martino: “Paolino è convinto di vivere in una civiltà che, come lui stesso dice, “gli sta finendo lo stomaco”, foderata di ipocrisia e di menzogna, dove i valori dell’onestà e della morale risplendono solitari esclusivamente nel suo cuore, o magari in quello delle persone che lo aiutano o che gli servono. Ma nel corso della vicenda, la resistenza del sistema morale di Paolino verrà messa a dura prova: per salvare se stesso da uno scandalo pubblico, l’imprevedibilità del caso lo obbligherà a compiere delle azioni disoneste alla pari di qualunque altra “bestia”, con la differenza che lui proverà a rivestire ogni suo atto di una rete di giustificazioni moraleggianti nella quale, alla fine, resterà imbrigliato lui stesso.”
L’orario di inizio degli spettacoli è fissato per le 21.00 il sabato e per l 19.30 la domenica. Tutte le informazioni su date, orari e costi degli spettacoli sono disponibili sul sito www. teatrodellosso.it.