Solo un punto per il Cus Avellino in quel di Cardito

Cambia il maestro, non cambia la musica, se per musica si intende il risultato del campo, ma la trasferta in quel di Cardito ha restituito certo un risultato ben più importante al Cus Avellino C5: la ritrovata serenità. A fine gara, nonostante il rettangolo verde abbia ancora una volta decretato un pareggio tra i lupi e i padroni di casa della Trilem (3-3), i volti in casa Avellino erano sì delusi, ma con la consapevolezza di aver disputato una buona prova di squadra, sia a livello tecnico tattico che caratteriale. Non si parla certo di ‘cura Carbone’ visto che il neo tecnico ha avuto a disposizione solo due allenamenti per poter testare il livello dei suoi uomini, ma in ogni caso Avellino cerca con le proprie forze di uscire fuori da quel baratro in cui è piombato.
Tornando alla gara di oggi, mister Imperatore, fuori per una lunga squalifica comminatagli, si affida al suo secondo che manda in campo Pacia tra i pali, Longobardi, Variselli, Bernardo e capitan Aliano. Carbone risponde con l’inamovibile Preziuso a guardia della porta, Milito centrale, corsie affidate a Marrone e Parente e Massa a fare da boa.
PRIMO TEMPO – La gara si decide nel primi trenta minuti di gioco. Avellino parte bene, nonostante le misure del terreno di gioco decisamente diverse rispetto a quelle a cui sono abituati a giocare i bianco verdi, che cercano di allargare quanto più possibile gli spazi per sciorinare il proprio gioco. Di contro, la Trilem gestisce la palla, rendendosi pericolosa con Variselli. È però il Cus ad andare in vantaggio al 7’ con Parente: Marrone, all’altezza del calcio d’angolo, crossa al centro per Massa, che vede accorrere alle sue spalle Parente, lascia a lui la sfera che il ‘Divino’ infila alle spalle di Pacia (0-1). L’estremo difensore si infortuna nel tentativo di fermare la sfera ed è costretto ad uscire. Al suo posto De Luca. Dopo la rete del vantaggio, Avellino perde colpi e mister Carbone chiama un provvidenziale time out per riordinare le idee e cercare di mettere gli argini ai laterali gialloblù. Al rientro in campo, fallo laterale battuto da Erba per Milito che dalla distanza fa partire un bolide sulla cui traiettoria c’è Lalomia, che sventa fortunosamente. Al 23’ contropiede velocissimo innescato da Parente che lancia lungo per Marrone, sfera che taglia l’area a cercare Abate, ma il passaggio è troppo lungo e il pivot non ci arriva. Capovolgimento di fronte, la Trilem patta i conti con Cacciapuoti (1-1). Avellino potrebbe ristabilire il vantaggio con Marrone che cicca clamorosamente una rete: Abate mette la sfera ottimamente per Parente, che salta due avversari e crossa al centro dove Marrone è solo davanti alla porta, ma il laterale spedisce out e si dispera. Gol mancato, gol subito, è la dura legge del pallone e così la Trilem beffa Preziuso con Cozzolino (2-1). I lupi ristabiliscono la parità grazie ad un tiro libero calciato da Milito per il sesto fallo gialloblù. il ‘Bombardiere’ bagna così nel migliore dei modi il giorno del suo compleanno (2-2). I minuti finali della prima frazione sono piuttosto concitati, entrambe le compagini non mollano e si arriva al 3-3: prima la Trilem cala il tris con capitan Aliano (3-2), poi, allo scadere del recupero, Massa finalizza un’azione di contropiede (3-3).
SECONDO TEMPO – La ripresa è avara di reti, ma non di spettacolo. Le squadre si danno battaglia per portare a casa i tre punti. Avellino sciupa troppo in fase conclusiva prima con Marrone, che manda fuori al 3’ a portiere battuto, poi con Erba ottimamente lanciato da Parente che raccoglie un passaggio smarcante di Balestrieri, e infine Parente, che non inquadra lo specchio della porta su passaggio di Marrone. Nella metà campo opposta, Preziuso la fa da padrone nella sua porta, sbarrando la strada alle incursioni di Cozzolino, Bernardo e Cacciapuoti. Al 16’ della ripresa, l’azione più bella di marca avellinese: Milito innesca Parente, parte un veloce contropiede biancoverde, tre contro uno, Marrone raccoglie la sfera, Massa si fa vedere e la riceve, ma non ci arriva e riesce a colpirla solo con la punta della scarpetta. Un gran peccato! Squadre ormai esauste, c’è la consapevolezza di un punto importante conquistato e si mollano gli ormeggi da ambo le parti.
Qualche attenuante al pareggio ci potrebbe anche essere per i lupi, ma a poco servirebbe appellarsi: si scadrebbe in piangerie inutili a cui i lupi non sono abituati. Quindi, ci si rimbocca le maniche e, forti della prestazione maturata a Cardito, ci si preparerà, a partire da martedì, allo scontro diretto contro il Gladiator, sabato prossimo tra le mura amiche.
I TABELLINI
TRILEM NAPOLI: Pacia (p), Calvanese, Longobardi, Mazzocchi, Montuori, Variselli, Cacciapuoti, Bernardo (VK), Lalomia, Aliano (K), Cozzolino, De Luca (p)
All. Imperatore (squalificato)
CUS AVELLINO C5: Milito, Balestrieri, Marrone, Abate, Massa, Venezia (K), Galeotafiore, Erba (VK), Rizzo (p), Parente, Preziuso (p), Giusti
All. Carbone
ARBITRI: Raffaele Buonocore (primo) e Giovanni Gallo (secondo), entrambi di Castellammare di Stabia
FINALE: 3-3
MARCATORI: 7’ pt Parente (CUS), 24’ pt Cacciapuoti (TRI), 26’ pt Cozzolino (TRI), 28’ Milito (CUS), 30’ pt Aliano (TRI), 32’ Massa (CUS)
AMMONITI: Cacciapuoti, Variselli, Cozzolino, Montuori (TRI)
Parente, Balestrieri, Erba (CUS)
NOTE: per Avellino, migliori in campo Maurizio Preziuso e Simone Massa