AVELLINO – A seguito delle dimissioni, giunte a sorpresa, anticipatamente e indirettamente alla società biancoverde attraverso un comunicato stampa, allegato ad un’intervista rilasciata dal tecnico agli organi di informazione, l’ASD Cus Avellino C5 rende nota l’interruzione del rapporto professionale con Enrico Errico. La decisione, assunta consensualmente, è seguita ad una richiesta presentata da parte del tecnico stesso, a cui la dirigenza ha deciso di non dar corso. L’allenatore di Fuorigrotta aveva infatti avanzato l’ipotesi di ‘epurare’ tre elementi della rosa, richiesta che né il Dg Lanzetta né il Ds Izzo hanno inteso accettare, optando dunque per l’allontanamento del trainer partenopeo. Tante polemiche sono seguite alla decisione di Errico di abbandonare la nave biancoverde, dichiarazioni al vetriolo, accuse infamanti e denigratorie nei confronti di dirigenti e tesserati, che lasciano, per fortuna, il tempo che trovano. Attraverso la presente nota stampa, la società ASD Cus Avellino C5 non intende portare avanti tali polemiche, tra l’altro scatenatesi su social network e mai chiarite di persona con un confronto dialettico, civile e cordiale tra professionisti, ma solo salvaguardare la correttezza e la buona reputazione che, dopo tanti anni passati a calcare i palcoscenici della B e della C1, questa dirigenza, e in particolare il DS Gerardo Izzo, si è saputa guadagnare, facendosi grande tra i grandi. “Avellino, seppur essendo una piccola realtà paragonata alle grandi piazze di Napoli e dintorni, merita il rispetto che si confà a qualunque club, associazione sportiva dilettantistica o professionistica che sia, da parte di tutti – dichiara Barbara Guerriero, dirigente accompagnatore del Cus – così come da parte Nostra siamo abituati a trattare chiunque abbia avuto, ha e avrà a che fare con Noi! Le polemiche seguite all’addio di Errico hanno assunto toni piuttosto gravi, e la cosa che mi fa sorridere (di amarezza però) è che si sono scatenate solo attraverso le pagine di internet. In ogni caso, pensiamo al futuro, perché ciò che ci sta realmente a cuore sono le sorti della squadra. Non siamo in una condizione di classifica tale da poterci permettere altri passi falsi o distrazioni. Già da domani torneremo in campo per riprendere il nostro cammino. Abbiamo tutte le carte per poter far bene, dobbiamo solo imparare a giocarle”.
La società ASD Cus Avellino C5, nel mentre, è pronta a portare avanti qualunque azione si riterrà necessaria, al fine di evitare ulteriori azioni calunniose e denigratorie nei confronti di chiunque faccia parte del club biancoverde.
