AGROPOLI – C’è spazio per un po’ di nervosismo nell’entourage dell’Agropoli al termine della gara che ha ufficialmente dato il via alla fuga in vetta alla classifica. I tre punti sofferti contro il Città di Atripalda sembrano quasi passare in secondo piano. Ci pensa patron Cerruti a spostare l’attenzione sulla gara che ha visto la sua squadra inanellare l’ottava vittoria su otto gare tra campionato e Coppa Italia. Il numero uno dei delfini si gode il primato dopo una partita in cui il punteggio è stato messo in discussione nei minuti finali: “Continua il nostro trend positivo. La squadra è in un momento d’oro. C’è grande entusiasmo che non fa altro che aumentare la fiducia in noi stessi partita dopo partita. L’Atripalda ci ha fatto soffrire credendoci fino alla fine. Forse abbiamo preso un po’ sottogamba l’impegno ma il calo dei minuti finali ci può stare considerando che abbiamo giocato l’ultimo quarto d’ora in inferiorità numerica. Vorrei capire meglio cosa è successo in occasione dell’espulsione di Agata. Il mister mi darà le dovute le spiegazioni”. Il presidente biancazzurro è prudente sul cammino dell’Agropoli: “La partita di oggi è stata la dimostrazione che non esistono partite facili. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra continuando su questa strada. Non abbiamo vinto ancora niente. Sarà dura fino alla fine. Il campionato è ancora lungo”.