A Castelfranci presentazione del libro “Intrighi, Carlo Gesualdo tra musica, amore e morte”

L’Associazione Nazionale del Libero Pensiero “Giordano Bruno”, , il giorno 31 agosto 2011 alle ore 19.00 presenterà, presso la propria sede a Castelfranci,  il libro “Intrighi, Carlo Gesualdo tra musica, amore e morte” di Giovanni Savignano.
Il libro, dedicato alla storia del principe Carlo Gesualdo, tra passione per la musica e un grave fatto di sangue, l’omicidio della moglie, la cugina, Maria d’Avalos e del suo amante Fabrizio Carafa, è stato descritto dall’autore in forma dialogica, per parlare ai giovani, della biografia del grande madrigalista, ma anche della sua arte musicale.
Alla manifestazione, patrocinata dal Comune di Teora, interverranno: Stefano Farina Sindaco di Teora, Giovanni Savignano autore del libro, Edmondo Marra scrittore, Gianni Marino archivio storico CGIL Avellino, Tony Ricciardi Università di Ginevra, Felice Santoro Ricercatore Università di Napoli, Felice Storti Presidente Associazione Libero Pensiero Giordano Bruno di Castelfranci, Luciano Luciani, Antonio Restaino, Tiberio Luciani ed Emidio De Rogatis artisti Alta Irpinia Libero Pensiero, modererà l’incontro Angela Prudente.
La manifestazione sarà accompagnata dalle letture poetiche su Carlo Gesualdo di Gaetano Calabrese. Sarà proiettato nel corso dell’incontro il lavoro filmico ispirato ai contenuti del volume, curato nella regia da Roberto Flammia
Il Gruppo Artisti Alta Irpinia “Libero Pensiero” con i propri quadri e sculture farà da cornice alla manifestazione, saranno presenti i maestri: Felice Storti , Luciano Luciani,  Antonio Restaino, Tiberio Luciani, Emidio Natalino De Rogatis, Michela Tecce, Melania Storti, Maria Rachele Branca, Nadia Marano, Agostino Dello Russo, Gianni Cataldo, Ernesto Troisi, Eleonora Picariello, Irene Russo, Claudio Valentino, Flavio Caporizzo, Luigi Prudente, Michele Prudente.
L’Associazione Nazionale Libero Pensiero di Castelfranci svolge il ruolo di difendere i valori laici, per questo non ha un centro di appartenenza, anche se si trova a Castelfranci, e si identifica come la continuazione del pensiero di Corradino Luciani di Teora e Ferdinando Cianciulli di Montella.
Noi come Associazione esistiamo da sette anni e continuiamo nella nostra attività culturale, non ci inchiniamo a nessuno e con le nostre piccole risorse cerchiamo di far conoscere i nostri scrittori.
In questi sette anni abbiamo presentato il meglio che offre l’irpinia, come Franco Arminio, Aniello Russo, Attilio Alfonso Faia, Giandonato Giordano, Pasquale Ruotolo, Edmondo Marra, Tommaso Aulisa, Angelo Antonio di Gregorio, Paolo Saggese, Michele del Gaudio (poeta deo ’68), Giulio Ciociola, Claudia Iandolo e Annibale Cogliano.
Il 31 agosto, quando si saranno spente le luci delle sagre, noi continuiamo presentando il libro di Giovanni Savignano. Lo scrittore, laureato in Medicina a Bologna nel 1980, esercita la sua attività presso l’Ospedale Moscati di Avellino, vive a Gesualdo e ha pubblicato un altro volume: “Codice Rosso”, edito da Il Sole 24 Ore, Milano 2008.
Molti pensano che la storia dell’Irpinia è nata con il terremoto del 1980, tutto quello di prima deve essere dimenticato. Invece per noi la storia è nata molto prima ricordando personaggi quali Corradino Luciani, Ferdinando Cianciulli e Annibale Carbone che diedero la vita per la libertà delle idee.