Grottolella, tutto pronto per la VI edizione del “Pasto della Salamandra”

GROTTOLELLA – Si è tenuta come di consueto, nel bellissimo scenario dell’antica cantina Maglio, la conferenza stampa di presentazione de “Il Pasto della Salamandra”. Il Festival di Arte, Musica e Teatro è arrivata alla sua sesta edizione e promette il salto di qualità rispetto allo scorso anno. “Quest’anno ci siamo voluti migliorare – ha commentato il Presidente del Forum Vincenzo Spagnuolo-  Lo scorso anno ci eravamo insediati da poco ma quest’anno abbiamo avuto più tempo per organizzare l’evento ed i primi risultati fanno ben sperare. Quest’anno abbiamo voluto puntare sull’arte più precisamente alla trasformazione della ceramica attraverso la tecnica Raku”. Novità della manifestazione infatti è quella di avere due direttori artistici uno per la parte degli Spettacoli nella persona di Valerio Ricciardelli, mentre l’altro per quanto riguarda la cultura ed è Claudio Cipolletti grottolellese doc che commenta così. “ Sono contento e volevo ringraziare il forum che ci ha dato questa opportunità. Quando sono stato chiamato non ci ho pensato un secondo e insieme al mio collaboratore Sabato Conte ci siamo attivati e abbiamo deciso che durante questi tre giorni  si allestirà un vero e proprio laboratorio di ceramica all’aperto nel fantastico Castello Macedonio dove 30 artisti provenienti da tutt’italia ed anche dall’estero daranno dimostrazione della loro bravura creando delle sculture che poi verranno esposte in un museo permanente”. L’offerta musicale quest’anno è molto ricca e niente è stato lasciato al caso infatti si potranno ascoltare i vecchi ritmi popolari che per l’occasione verranno rivisitati da artisti di un certo calibro. “La musica popolare è alla base di queste manifestazioni – commenta Ricciardelli. Di comune accordo con il presidente del Forum si è deciso di cercare di ricreare i suoni di un tempo e per questo non a caso ci saranno i Klezband la prima sera, i Pratola Folk gruppo storico la Seconda e i Sancto Ianne la terza, ma non solo ci saranno degli artisti come Biagio de Prisco che ogni giorno cura ogni dettaglio della musica popolare”. La chiusura della l’incontro-dibattito è spettata al Sindaco Antonio Spiniello. “Siamo alla sesta edizione e questa è una cosa che ci rende orgogliosi anche perché è organizzata interamente da ragazzi del posto che mettono cuore ed anima per far si che il paese venga conosciuto in tutta Italia. Lo scorso anno abbiamo avuto un grande successo e speriamo che quest’anno, ma ne sono sicuro, avremo un grande riscontro. Siamo stati uno dei primi comuni a istituire il Forum ed il frutto dei nostri sacrifici li cogliamo ogni giorno con i successi che stanno avendo questi ragazzi”.