Il Carcere Borbonico di Avellino apre di notte ai visitatori

Anche quest’anno il Ministero per i Beni e le Attività Culturali promuove, il prossimo 14 maggio, la “Notte dei Musei”. Si tratta di un grande evento a carattere europeo mirato a diffondere la conoscenza del patrimonio culturale presso il più ampio numero di cittadini, venendo incontro alle persone che hanno difficoltà a fruirne nel normale orario di visita. L’ingresso gratuito è previsto dalle ore 20.00 del 14 alle ore 02.00 del 15 maggio (ultimo ingresso 01.00). La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino, guidata da Gennaro Miccio, aderisce all’iniziativa con l’apertura straordinaria, sabato 14 maggio  fino alle 2 (due) di notte di domenica, del Carcere Borbonico di Avellino.
Il carcere  fu progettato dall’ingegnere De Fazio, con l’assenso di Ferdinando I e realizzato 1832. Pianta esagonale, corpo con cinque bracci a stella, cinque grandi edifici e un muro di un metro e mezzo che li separa dalla strada le caratteristiche di quest’edificio unico nel suo genere. Inizialmente tra muro e fabbricati c’era un grande fossato occupato dall’acqua, ulteriore misura difensiva contro le evasioni o le incursioni esterne. De Fazio si ispirò, infatti, anche alle architetture militari e a quelle difensive come castelli e fortezze dando spazio ai canoni di igiene e salubrità. Oggi l’ex carcere borbonico è sede della Soprintendenza BAP di Avellino e, dal 17 marzo 2011, sede del nuovo Museo Irpino del Risorgimento