Sale l’attesa per l’inaugurazione della 34esima edizione della fiera campionaria di Venticano. Settimana cruciale di preparativi in vista del taglio del nastro che si terrà sabato 30 aprile alle ore 11 presso il quartiere fieristico alla periferia del paese. Quasi tutti gli espositori provenienti da ogni angolo d’Italia stanno ultimando l’allestimento di stand e padiglioni nonostante la pausa pasquale. Quest’anno la rinomata kermesse durerà ben nove giorni ragion per cui, e confidando soprattutto nella clemenza meteorologica, è previsto un boom di visitatori superiore alle stime delle precedenti edizioni. Tante le novita e le curiosità che renderanno ancora più ricca e invitante la manifestazione prossima all’apertura: dal campo tecnologico a quello alimentare, dalla moda al giardinaggio. In fiera ce ne sarà per tutti i gusti e le tasche come da tradizione. Non a caso infatti la campionaria di Venticano è stata eletta a vetrina delle eccellenze territoriali e di settore. Una vetrina che mette in moto l’economia e quindi gli affari: e ai tempi della crisi è davvero una benedizione. Lo sostengono soddisfatti dell’andamento delle richieste pervenute nelle scorse settimane nella sede centrale della Pro Loco venticanese gli organizzatori coordinati dall’instancabile cavaliere Nicola Marano, da sei anni alla guida dell’ente che si avvale anche della preziosa collaborazione dell’amministrazione comunale diretta dal dottore Luigi De Nisco. “Non siamo riusciti purtroppo- spiega Marano- a sopperire alle centinaia di richieste di espositori che abbiamo ricevuto fino all’altro giorno. Un autentico record pure questo, segno che la fiera non passa mai di moda, anzi, avrebbe bisogno di ulteriori incentivi e di spazio soprattutto per non scontentare nessuno. Il nostro auspicio rimane quello di ultimare in tempi ragionevoli la struttura rimasta incompiuta di modo che tra qualche anno potremmo ospitare ancora più espositori e magari fare in modo che la kermesse si tenga più volte nel corso dell’anno”. Un appello, quello lanciato dal presidente Nicola Marano ai massimi rappresentanti politici e istituzionali al fine di portare a termine il quartiere fieristico, già finanziato dalla precedente giunta regionale guidata da Bassolino, finanziamento poi congelato e dirottato altrove. Adesso gli organizzatori dell’evento confidano nei buoni uffici del governatore Stefano Caldoro invitato e atteso per l’inaugurazione della 34esima edizione insieme al ministro per l’attuazione del programma Gianfranco Rotondi, al senatore Cosimo Sibilia e all’onorevole Pasquale Viespoli. All’inaugurazione saranno presenti tutte le massime autorità politiche civili religiose e militari unitamente ai sindaci del comprensorio. In fiera per la prima volta in assoluto è stato allestito anche lo stand della Polizia di Stato a cura della Questura di Avellino diretta da Sergio Bracco. Nel corso della nove giorni si terranno inoltre dibattiti, convegni e laboratori di gusto in concomitanza con la nona edizione di Me’gusta, salone del gusto mediterraneo, dedicata appunto alle prelibatezze della cucina italiana e alla riscoperta dei sapori di un tempo.