Teatro: in scena a Roma “In Flagrante Delicto”, co-produzione del “Carlo Gesualdo”

AVELLINO – E’ una co-produzione del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino e di Fattore K e lo scorso week-end in tour a Roma ha fatto registrare un grande successo di pubblico e di critica. Si tratta di “In Flagrante Delicto – Il principe, la sposa, il musico e l’assassino”, il viaggio sulle orme di Carlo Gesualdo principe di Venosa di Francesco Niccolini per la regia di Roberto Aldorasi, che è andato in scena dal 14 al 16 febbraio al Teatro dell’Orologio di Roma all’interno della rassegna “Dominio Pubblico”, collezionando tre sold out.
“In Flagrante Delicto – il principe, la sposa, il musico e l’assassino” è una co-produzione messa in piedi per celebrare il genio e la follia del Principe dei Musici nel 400esimo anniversario della morte e dopo il grande successo della prima, andata in scena lo scorso 17 dicembre al Teatro comunale irpino per la rassegna “il Madrigalista”, è stato inserito nel cartellone di “Dominio Pubblico”, la rassegna di teatro d’avanguardia che ha aperto il centro storico della città di Roma a linguaggi e tematiche della scena contemporanea.
 
Una rassegna importante che, a cavallo tra due teatri, l’Argot e l’Orologio, ospiterà sulla scena oltre 30 spettacoli per un totale di 112 serate tutte dedicate al teatro d’innovazione e alla danza contemporanea. Habitat naturale per la piece teatrale di Francesco Niccolini, co-autore dei monologhi di Marco Paolini, interpretata da Marcello Prayer sulle musiche e le performance live electronics di Alessandro Grego per la regia dell’avellinese Roberto Aldorasi.
 
“In Flagrante Delicto” è un viaggio sulle tracce di Gesualdo da Venosa, uno dei maggiori compositori della storia della musica vissuto tra la fine del Cinquecento e l’inizio dell’epoca barocca. Un lavoro di ricostruzione e ricerca, di verità storica e riproposizione poetica, fra leggenda, mito e storia. E, come in un quadro di Caravaggio, tra luce e ombra, si prova a ricostruire il mosaico: la vita, l’epoca, i sentimenti, la religione, la colpa, il dovere, la forma.