Teatro: al “Gesualdo” le celebrazioni per il centenario del Generale Berardi

teatro carlo gesualdoAVELLINO – Il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino apre le porte all’Esercito italiano per una duplice e solenne ricorrenza: il centenario dell’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra e della morte del generale irpino Gabriele Berardi.
 
Venerdì 18 dicembre, dalle ore 10, il Teatro “Carlo Gesualdo” ospiterà il convegno organizzato dal 232° Reggimento Trasmissioni di Avellino, per ricordare i cento anni dalla morte del maggior generale Gabriele Berardi, nato a Sant’Angelo dei Lombardi nel 1861 e ferito a morte in guerra il 16 dicembre del 1915 al comando della Brigata Sassari, a cui è intitolata la caserma di Avellino.
 
Il convegno, moderato dalla giornalista Barbara Ciarcia, vedrà la partecipazione del presidente dell’Istituzione teatro comunale Luca Cipriano, del Comandante del 232° Reggimento Trasmissioni, Colonnello Antonio Iurato, del sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi Rosanna Repole, del giornalista Salvatore Pignataro, dello storico e direttore onorario dell’Archivio storico comunale di Avellino Andrea Massaro, del Provveditore agli Studi Rosa Grano, del dirigente scolastico del Liceo Artistico di Avellino Maria Rosaria Siciliano, del dirigente scolastico del Liceo artistico di Calitri Gerardo Vespucci, e del professore e artista Calò.
 
Nel corso dell’incontro pubblico, alla presenza delle scolaresche di Avellino e provincia e le principali autorità civili e militari, verrà presentato anche il calendario 2016 dell’Esercito italiano, a cura del Primo Caporal maggiore del 232° Reggimento Trasmissioni Amalia Vassallo.
 
Inoltre, per l’occasione celebrativa, gli studenti dei Licei artistici di Calitri e di Avellino presenteranno e doneranno alla Caserma “Berardi” due opere dedicate alla figura dell’alto ufficiale.
 
Alle ore 17 si ritorna a Teatro per il gran concerto sinfonico della Banda dell’Esercito italiano diretta da Antonella Bona che suonerà per il pubblico del “Gesualdo” un repertorio che spazierà dalla marcia “Città della Pace” di Salvatore Farina alle “Sea songs” di Ralf Vaughan Williams, dalla “Procession of Nobles” di Nikolaj Rimskij-Korsakov alle note per Clarinetto e Banda di Giovanni Orsomando, dalle suggestioni dell’“Italian Carol” di Luigi Zaninelli, all’Inno Marcia di giubilo e rimembranza “Vittorio Veneto” di Amleto Lacerenza, fino alla “Entry March of the Boyars op. 17” di Johan Halvorsen e alla fantasia latina di “El Camino Reale” di Alfred Reed.
 
I due eventi saranno aperti al pubblico con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.