Progetto Comenius a Flumeri: per una settimana in Irpinia le delegazioni scolastiche di turchia, Romania, Ungheria, Lettonia e Cipro

FLUMERI – Scuole, Europa e territorio: questo connubio rappresenta il grande successo del “Comenius – Cultural Bridge to the Future”, il progetto europeo biennale autorizzato dall’Agenzia Nazionale Socrates Italia, che ha previsto scambi interculturali tra scuole di varie nazioni europee. E L’Italia è stata ben rappresentata dall’Istituto Comprensivo Statale “Francesco De Sanctis”, sezione staccata di Flumeri.
Proprio a Flumeri, il professor Valentino Stanco, dirigente scolastico dell’Istituto e instancabile organizzatore di eventi, programmi culturali e progetti educativi, ha accolto le delegazioni provenienti dalla Turchia, dalla Romania, dall’Ungheria, dalla Lettonia e da Cipro, le quali hanno soggiornato in Irpinia nel corso dell’ultima settima di ottobre.
Le delegazioni scolastiche hanno potuto visitare il castello, i vigneti e le cantine di Taurasi, il castello di Gesualdo, i centri storici di Flumeri, Castel Baronia e Trevico. Docenti e alunni hanno anche visitato alcuni luoghi suggestivi della regione, come Sorrento, Positano, Pompei e Amalfi.
Gli alunni di tutte le scuole del progetto Comenius hanno poi partecipato a laboratori scolastici riguardanti le tradizioni culturali delle varie nazioni rappresentate, e a Flumeri si sono sviluppati anche progetti riguardanti un laboratorio di ceramica, un laboratorio gastronomico per la realizzazione di pizze, pasta e biscotti, e un laboratorio per la lavorazione della paglia da utilizzare per la costruzione del giglio di Flumeri.
Ora si è in attesa dell’appuntamento conclusivo del progetto, che si svolgerà in Romania nel maggio 2014. E sarà l’ennesimo viaggio in cui il preside Valentino Stanco, affiancato come sempre dai docenti Antonio Santosuosso e Raffaele Battiante, unitamente a un gruppo di alunni della scuola di Flumeri, rappresenteranno eccellentemente, e come sempre con grande entusiasmo e professionalità, l’Italia e la terra d’Irpinia.