Pavia, buon pari con la capolista Ternana

PAVIA 0
TERNANA 0
PAVIA: Facchin; Capogrosso, Fissore, Fasano, Pezzi; Statella, Carotti, Meza Colli, Verruschi; Falco (D’Errico 42′ st), Cesca (Marchi 32′ st). A disposizione: Cacchioli, Gheller, Meregalli, Galassi, D’Errico, Rodriguez, Marchi. Allenatore: Giorgio Roselli.
TERNANA: Ambrosi; Fazio, Pisacane, Ferraro; Bernardi, Carcuro, Miglietta, Gotti (Dianda 10′ st); Danti, Litteri (Docente 10′ st), Sinigaglia (Giacomelli 27′ st). A disposizione: Virgili, De Giosa, Chianello, Cejas, Dianda, Giacomelli, Docente.
Allenatore: Domenico Toscano.
ARBITRO : Ghersini
NOTE: Angoli 5 a 4 per la Ternana. Ammoniti: Dianda, Ferraro, Fasano, Pezzi. Spettatori 1200 circa.
I rossoverdi, in campo a Pavia, danno vita ad un match che si rivela più difficile del previsto: gli avversari si difendono in modo ordinato e sono pronti a proporsi in avanti attraverso pericolose ripartenze. Al termine del primo tempo, ad onor del vero, non si contano vere e proprie conclusioni verso lo specchio della porta rossoverde, ma la compagine di mister Toscano ha evidenziato alcun3 difficoltà connesse con la scarsa incisività in attacco.
La Ternana, nel primo tempo, non è andata oltre una bella conclusione di Danti, servito ottimamente da Sinigaglia, con la sfera terminata al di sopra della traversa (9′) e un tiro sferrato dallo stesso Sinigaglia al 22′, terminato anch’esso fuori. I padroni di casa, abili nel chiudere ogni spazio e nel ripartire con veemenza, si sono fatti vivi dalle parti di Ambrosi con un calcio di punizione di Statella e con un tiro di Falco, entrambi terminati abbondantemente fuori dallo specchio della porta rossoverde.La ripresa si apre con un gran tiro di Miglietta, su suggerimento di Litteri, deviato in corner dal bravo Facchin. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, i rossoverdi guadagnano l’ennesimo tiro dalla bandierina che vale la seconda grande occasione con Fazio che, da buona posizione, manca l’appuntamento con la sfera. E’ una Ternana diversa, rispetto a quella della prima frazione: in due minuti, i rossoverdi collezionano due ottime occasioni da rete Il Pavia prosegue con la stretagia adottata nel primo tempo, affidandosi a veloci ripartenze che, in un paio di circostanze, costringono i rossoverdi a salvarsi in corner. Al 10′ mister Toscano comanda due sostituzioni: fuori Litteri e Gotti, dentro Docente e Dianda.
La Ternana, con il trascorrere dei minuti, riesce ad imporre il proprio “peso” con maggiore continuità,, ma i rossoverdi faticano per rendersi pericolosi; il Pavia, dal canto suo, si affida sempre più allo sgusciante Falco che a tratti si rivela imprendibile. Al 17′ il numero 10 avversario semina lo scompiglio nell’area rossoverde, mandando in tilt i meccanismi difensivi della Ternana che si salva “spazzando” in extremis ed in leggero affanno.
La fase centrale della ripresa, a dispetto delle buone premesse lasciate intravedere in avvio, si rivela sempre più complicato per la Ternana: è principalmente Falco, che agisce tra la linea mediana e la linea difensiva rossoverde, il problema principale. Dai suoi piedi nascono le azioni dei padroni di casa che, con il trascorrere del tempo, mutano atteggiamento passando da una strategia orientata all’azione di rimessa, ad un atteggiamento di leggero predominio.
La risposta di mister Toscano è nella sostituzione comandata al 27′, quando è Sinigaglia a lasciare il terreno di gioco, per far posto a Giacomelli; il tecnico rossoverde, al di là delle valutazioni sulla pur buona prestazione offerta da Sinigaglia, manda un messaggio chiaro ai suoi facendo intender loro che l’obiettivo è quello della vittoria.
La squadra recepisce fin troppo il messaggio, tanto che al 31′ si fa prendere in contropiede dagli avversari che, con il solito Falco, vanno all’ uno contro uno costringendo Ferraro al fallo che costa il “giallo” al difensore rossoverde. La risposta dei rossoverdi arriva due minuti piùtardi, quando Docente va al tiro da buona posizione, su suggerimento di Miglietta, ma la sua conclusione si rivela fin troppo centrale. Ci prova anche Giacomelli intorno al 40′, ma la sua conclusione dall’interno dell’area avversaria è preda di Facchin.
Il finale di gara non riserva ulteriori soprese: per la Ternana un pareggio che vale il mantenimento del distacco su Taranto e pro Vercelli. I rossoverdi, dopo un primo tempo non pienamente convincente, hanno cercato di rendersi maggiormente incisivi nella ripresa, riuscendovi soltanto a sprazzi. L’impressione è che, fino al termine del campionato, sarà molto difficile assistere a gare spumeggianti da parte dei rossoverdi, complice il fatto che la Ternana affronterà formazioni ancora in corsa per i loro obiettivi e, quindi, non disposte a concedere alcunchè alla Ternana.