Napoli: l’Italia del futuro all’Istituto Comprensivo 83° Porchiano – Bordiga di Ponticelli

E’ stato un anno scolastico ricco di attività ed esperienze quello appena vissuto dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto Comprensivo 83° Porchiano – Bordiga di Ponticelli. I risultati dei percorsi intrapresi saranno presentati a genitori e cittadini del quartiere, durante la mattinata di martedì 6 giugno, attraverso esposizioni di lavori, racconti e rappresentazioni teatrali. Invitata a partecipare anche Annamaria Palmieri, Assessore all’Istruzione del Comune di Napoli.
Le attività proposte da ActionAid rientrano nel più ampio programma nazionale L’Italia del futuro, implementato dall’Organizzazione in diverse città italiane con l’obiettivo di supportare e integrare l’offerta formativa delle scuole, attraverso il coinvolgimento di studenti, docenti, famiglie e cittadinanza.
Durante l’anno scolastico che si appresta a terminare, i percorsi realizzati nell’Istituto Comprensivo di Ponticelli sono stati E tu di che talento sei?, Il quartiere in tasca e Nei panni dell’altra.
Rivolto a ragazze e ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, E tu di che talento sei? ha l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica guidando i giovani alla scoperta del proprio talento. Attraverso attività laboratoriali, gli studenti hanno individuato i propri interessi, competenze e messo a fuoco, grazie all’incontro con professionisti ed esperti del mestiere, possibili carriere e approfondimenti disciplinari da intraprendere al termine della scuola.
Attraverso Il quartiere in tasca, invece, gli studenti di Ponticelli sono andati alla scoperta di strade e piazze che li circondano. Partendo da quanto osservato e fotografato nel percorso casa-scuola, hanno elaborato delle proposte per migliorare e riqualificare il proprio quartiere da realizzare in futuro con la collaborazione del Municipio. L’obiettivo è quello di rendere i giovani protagonisti della vita della comunità in cui sono inseriti, attraverso azioni di monitoraggio civico.
La giornata si chiuderà con la rappresentazione teatrale frutto del laboratorio Nei panni dell’altra, che ha coinvolto due classi della scuola primaria e una della secondaria di primo grado. Questo kit didattico mira a superare gli stereotipi di genere, fin dalla scuola primaria, offrendo attraverso il gioco e in questo caso l’arte teatrale, spunti di lavoro e di riflessione utili a contrastare quei meccanismi che possono dare origine a fenomeni di violenza di genere ed esclusione.
“Ho subito accolto con piacere le proposte di collaborazione di ActionAid, pienamente rispondenti al nostro progetto formativo, – ha dichiarato la Dirigente Scolastica Colomba Punzo – ma penso che ciò che ha trasformato gli interessanti laboratori in un’esperienza didattica efficace sia stato il coinvolgimento e la partecipazione convinta dei docenti e l’inserimento delle attività proposte da ActionAid all’interno del curricolo scolastico. Questa continuità ha generato un valore aggiunto che ci ha arricchito reciprocamente, dandoci la possibilità di sperimentare concretamente il valore della formazione diffusa, della scuola aperta, della rete e della collaborazione”.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro fatto quest’anno insieme agli studenti, ai docenti della scuola di Ponticelli e alla dirigente Punzo – ha dichiarato Daniela Capalbo, Referente Territoriale di ActionAid a Napoli – Riteniamo che le scuole siano i luoghi più adatti dove far crescere cittadini consapevoli e responsabili del proprio futuro e di quello della comunità a cui appartengono. Siamo contenti di aver intrapreso questa sfida anche nel quartiere di Ponticelli, insieme al prezioso lavoro svolto dalle altre realtà presenti sul territorio”.