L’Ocpg celebra l’arte prodotta dalle donne a Sant’ Antonio Abate

Le associazioni Città Attiva, Libertas Antoniana e Sud Vesevus Art, con il patrocinio del Comune di Sant’Antonio Abate e quello dell’Osservatorio Comunicazione e Partecipazione Culture Giovanili (OCPG), presentano la terza edizione della manifestazione “Donne in Arte” che celebra l’arte prodotta dalle donne, in occasione della loro giornata internazionale.
Si svolgerà la mostra “Lo sguardo delle donne”, una collettiva d’arti visive, a tema libero, dalle ore 18:00 dell’8 Marzo alla mattina del 10 marzo negli spazi della scuola elementare, nei pressi Scuola primaria “A. de Curtis”, via Dante Alighieri, Sant’Antonio Abate.
La mostra sarà inaugurata da Silvana Fucito, imprenditrice napoletana che nel 2002 trova la forza di denunciare i suoi oppressori diventando un simbolo nella lotta contro il pizzo in tutta Italia. Da allora è sotto scorta e costantemente impegnata nella lotta al pizzo dettata dai clan della camorra come Presidente del Coordinamento delle associazioni antiracket campane, nel 2005 il Time la inserisce nella lista dei 37 eroi europei. Dopo l’inaugurazione, Silvana Fucito si soffermerà con il pubblico per raccontare la sua testimonianza di donna, di cittadina e di imprenditrice, rifletteremo insieme sul ruolo della donna nella lotta alle diverse forme di violenza, da quella privata alla lotta alla criminalità organizzata.
Domenica arricchirà l’evento il concerto di “La Sinfonia delle Muse” una formazione di sole donne così composta: al pianoforte Erika Maggio,  il soprano Candida Calabrese, il mezzo soprano Maria Baldi, il primo violino Federica Calabrese ed il secondo violino Rita Nisci,  tutte giovani studentesse del Conservatorio “G. Martucci” di Salerno. Le donne che solitamente nella storia dell’arte hanno fatto da muse, qui diventano protagoniste assolute proponendo un repertorio principalmente classico napoletano.
Per partecipare alla mostra, bisogna dare conferma inviando via e.mail a eugenicav@gmail.com. Aggiungere: una breve biografia, titolo delle opere (max 3 per la pittura, disegno e la scultura, max 10 per la fotografia), formato e supporto delle opere, fotografia di una opera che partecipa alla mostra da inserire nella brochure di presentazione della manifestazione, un recapito telefonico.