L’8 novembre il Corso di “Operatore RVM”

Soprattutto se opera in una realtà locale, deve saper far fronte alla necessità di ricoprire anche altri ruoli.
Deve avere la conoscenza e la capacità di montare le proprie immagini in una sala A-B roll, di operare al mixer video per riprese con regia multi camere, al mixer audio (portatile o da banco), deve essere in grado di illuminare dal piccolo set (ad esempio per uno spot) allo studio televisivo, e talvolta potrà essere impiegato come assistente di studio, addetto alla produzione o assistente alla regia. Ciò a nostro avviso è di fondamentale importanza poiché molte opportunità di lavoro contemplano un’adattabilità a diversi ruoli. Deve conoscere anche le telecamere S-VHS con tutti gli automatismi di cui dispone la telecamera. Questo, oltre a conoscere a menadito l’uso del mezzo, gli farà curare principalmente il linguaggio, la composizione fotografica dell’inquadratura, il montaggio in macchina. Deve naturalmente conoscere l’uso di telecamere professionali con registratore portatile U-MATIC e le telecamere con sistema BETACAM SP e BETACAM SX (digitale), oltre alle DV-CAM. Per le riprese in interni, due sono le principali situazioni per la ripresa: lo studio e il set. In questi dove poter riprendere l’intervista, la televendita, la scena del talkshow o tutto ciò che la fantasia del regista avrà generato. Le più recenti tecniche steadycam: una situazione particolare è quello dell’uso di prodotti dei congegni di stabilizzazione da ripresa ha introdotto un ulteriore passo avanti nella tecnologia televisiva e cinematografica, progettati per distribuire integralmente il peso del supporto, sull’avambraccio dell’operatore.Il peso del sistema, è sostenuto uniformemente dal nostro esclusivo ed unico avambraccio meccanico di rinforzo, eso-scheletrico. Questo particolare strumento non solo fornisce protezione e comfort, mentre si è in fase di ripresa, ma elimina lo sforzo di torsione, che colpisce l’avambraccio ed il polso dell’operatore. Con l’avambraccio meccanico di sostegno, inquadrature fluide e riprese di qualità professionale, si otterranno con naturalezza, quasi come se la telecamera fosse veramente un prolungamento del corpo umano. I contrappesi della piattaforma di base, adesso possono essere facilmente collocati e dosati, mentre il supporto si trova nella posizione di riposo sull’apposita base. Il sospensore cardanico di precisione liberamente fluttuante, adesso incorpora le protezioni integrali dei cuscinetti, due dei quali sono collocati sull’estremità inferiore dell’impugnatura. I cuscinetti di precisione contribuiscono a creare il tipico effetto ultra-fluido, ruotando attorno all’asse di collegamento tra il braccio dell’operatore ed il sostegno centrale (sled). E’ solo l’inizio, il resto lo scoprirete durante il corso.
Il Corso di “Operatore RVM” avrà inizio l’8 Novembre 2011.
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