Il Cimarosa va in America

AVELLINO – Dando seguito all’accordo con la Missouri University, il Conservatorio di Avellino porta due allieve negli States. Dopo la presentazione  dell’accordo siglato tra il Conservatorio Cimarosa e la Scuola di Musica della Missouri University (USA)  è giunto il momento di rendere operativo l’accordo. Il 14 febbraio due allieve del Cimarosa andranno negli Stati Uniti accompagnate da alcuni docenti.
Ricordiamo che l’accordo tra le due istituzioni prevede: la collaborazione artistica; la promozione dello scambio professionale tra studiosi e studenti; il sostegno reciproco nella ricerca;  l’insegnamento e lo studio con scambio di studenti e docenti, senza l’obbligo della certificazione linguistica.
Ad inaugurare il programma di scambi internazionali saranno i mezzi soprani Antonella Carpenito, allieva del  Enrico Turco, e Daniela Salvo, allieva del M° Susanna Anselmi, che hanno svolto un lodevole percorso di studi presso il Cimarosa. Le due cantanti saranno accompagnate dai maestri Roberto Maggio (responsabile dei rapporti internazionali del Conservatorio), Enrico BaianoPatrizia Maggio.
Gli appuntamenti previsti per la loro permanenza presso l’Università americana comprendono un concerto intitolato “Baroque Italiano” che si terrà il 21 febbraio presso la First Baptist Church of Columbia; un concerto dedicato alle musiche di Purcell e Draghi, che si terrà il 22 febbraio e in cui le due soliste eseguiranno arie dalle opere dei compositori, e una Masterclass in canto tenuta da un docente dell’Università.
Per Roberto Maggio (flauto), Enrico Baiano (clavicembalo) e Patrizia Maggio (violino) l’impegno, oltre che concertistico, sarà didattico; terranno, infatti, ognuno una Masterclass inerente il proprio strumento e rivolta agli studenti della Missouri University.
È  necessario – ci tiene a sottolineare Roberto Maggio – considerare l’importanza  dell’opportunità offerta alle nostre studentesse. Perché prima di tutto la vita nel campus universitario amplia la quotidiana esperienza di scambio che i nostri allievi già vivono al Cimarosa, grazie anche alle numerose iniziative che vengono proposte anche dagli stessi studenti. D’altra parte è importante anche per il valore di un’esperienza internazionale, legata a un istituzione universitaria di eccellenza mondiale. In considerazione della realtà americana, dove vengono promosse le qualità artistiche indipendentemente dal curriculum di studi, assume maggiore valore un viaggio come questo, soprattutto perché le due cantanti ancora seguono un percorso di studi”.
Già ci sono richieste da parte di altri allievi del Cimarosa – riferisce Maggio – per partecipare al prossimo viaggio, per il quale sono previste permanenze più lunghe. I titoli acquisiti all’estero dagli allievi possono essere tranquillamente spesi in termini di competenze acquisite, ma in sé queste occasioni costituiscono anche delle aperture verso nuovi orizzonti professionali.