Il 30 giugno a San Giorgio del Sannio il MEMORIAL ANDREA CARRIERA, una “Mini Coppa Papà Espedito” per antonomasia

La soddisfazione in seno al Velo Club San Giorgio Since 1975 è grande per la prima edizione del Memorial Andrea Carriera: si prospetta, a due giorni dal suo svolgimento, un notevole successo di adesioni non solo per gli atleti regionali della Campania, pronti a contendersi la maglia di campione regionale, ma anche quelli extraregionali provenienti da Puglia, Molise, Basilicata, Lazio, Calabria e Trentino-Alto Adige.

La macchina organizzativa si avvale della preziosa sinergia del comune di San Giorgio del Sannio con in testa l’appassionato sindaco Claudio Ricci e l’intera amministrazione comunale sempre vicina allo sport ed in questo caso al mondo delle due ruote sulla scorta del grande entusiasmo che ha contraddistinto San Giorgio in occasione del gradito ritorno del Giro d’Italia lo scorso anno.  Questo impegno è sempre più vivo specie quando lo sport vede coinvolti tanti giovani.
 
Il percorso di 72 chilometri in circuito coinvolgerà anche le località di Venticano, Calvi e Pietradefusi a cavallo delle province di Benevento ed Avellino per una gara destinata a segnare un nuovo corso nella storia sportiva del Velo Club San Giorgio come è nella tradizione ciclistica locale dopo le prestigiose edizioni della Coppa Papà Espedito, l’approdo del Giro d’Italia professionisti nel 1987 (ricordato ad oggi con una prestigiosa scultura in marmo di Carrara a cura dell’architetto Giuseppe Carbone nei giardini di viale Principe Carlo Spinelli) e nel 2012, il tricolore dilettanti prima e seconda serie, la premondiale di ciclocross e il Giro della Campania.

L’organizzazione, guidata da Arnaldo Pedicino e Paolo Serino, è sinonimo di garanzia, competenza, e serietà finalizzata alla promozione dello sport ciclistico nella città di San Giorgio e nella provincia di Benevento.

Stiamo allestendo un’edizione in grande – ha sottolineato Paolo Serino, responsabile tecnico dell’organizzazione – quasi come la Coppa Papà Espedito per antonomasia. Questa gara segna, dopo sette anni, il nostro ritorno ad organizzare una gara importante su strada e speriamo possa essere un ulteriore trampolino di lancio per molte giovani promesse del pedale”.