Ignoti rubano piante floreali impiantate a lato di via S. Rocco a Flumeri

Con grande rammarico si apprendere, da alcuni abitanti di via S. Rocco a Flumeri, che persone ignote hanno asportato alcune  piante floreali, installate alcuni mesi fa, su di un’area pubblica messa a disposizione, dal Comune di Flumeri
L’iniziativa denominata “ attacchi verdi “ fu portata avanti da un’associazione di volontariato locale Bagliori di Luce, che aveva chiesto all’Amministrazione Comunale , la possibilità di inverdire un’area pubblica, al centro storico del paese. La domanda fu immediatamente accolta e con delibera di G.M n.104 del 20 maggio 2016, fu autorizzato il CSV di Avellino, di cui la innanzi detta associazione fa parte, ad installare nell’area prescelta alcune piante e fiori ornamentali.
 
Però, quello che non ha danneggiato la neve e il gelo l’inverno appena passato molto rigido a Flumeri, lo hanno fatto ignoti, che ad inizio primavera, hanno pensato bene di infoltire i loro vasi o giardini, rubando alcune piante floreali, nel suolo pubblico inverdito.
 
La comunità, ha subito materialmente un danno, anche se minimo e ciò che è stato rubato sarà reintegrato, “ come ci riferiscono i responsabili dell’Associazione Bagliori di Luce “ che se ne faranno carico.
Di questo atto vandalico, perché di questo si tratta, ne risente in modo negativo anche dal punto di vista dell’immagine la comunità flumerese tutta, poiché i fiori sono stati donati da Associazioni di Volontariato, che operano in provincia di Avellino.
 
E’ inutile, chiedere alla Amministrazione Comunale di Flumeri, di intensificare i controlli e la sorveglianza, visto che nel paese c’è un solo vigile urbano, per difendere il patrimonio collettivo ed  ed eseguire tutte le altre mansioni di Polizia Municipale. E, il tutto grava, sulla locale Stazione dei Carabinieri, che non possono essere sempre presenti in ogni tempo e luogo contemporaneamente.
 
Ci appelliamo con questo articolo alla coscienza e alla sensibilità dei cittadini flumeresi, per rispettare e difendere il patrimonio pubblico, invitandoli a segnalare atti di vandalismo che dovessero accadere e nel caso rivolgersi alle forze dell’ordine.