Dalla Bcc di Aquara 136 milioni per famiglie e imprese, Il Bilancio approvato dai 1200 soci

Pronti a vantaggio di imprese e famiglie 136 milioni da poter utilizzare per lo sviluppo di attività produttive.  Banca di prossimità, effettivamente partecipe di chi opera sul territorio, la Bcc Aquara i cui 1200 soci venerdì sera a Capaccio hanno approvato il bilancio 2011 caratterizzato da 117 milioni di euro di impieghi, a fronte di una raccolta diretta e indiretta pari a 195 milioni di euro, e  da un utile di 815 mila euro. Numeri che evidenziano come l’istituto di credito presieduto da Luigi Scorziello, e di cui è direttore generale Antonio Marino, risponda effettivamente alle istanze delle 28 comunità locali interessate dalla presenza di sportelli della Bcc Aquara oppure di soci della stessa banca: Aquara, Salerno, Oliveto Citra, Capaccio, Castel San Lorenzo, Eboli, Castelcivita, Felitto, Albanella, Ottati, Pontecagnano Faiano, Colliano, Battipaglia, Agropoli, Campagna, Valva, Trentinara, Palomonte, Giungano, Contursi, Giffoni Valle Piana, San Cipriano Picentino,Senerchia, Serre, San Mango Piemonte, Cava dei Tirreni, Bellosguardo. Con un impegno riconfermato anche nell’anno in corso in virtù di impieghi previsti a vantaggio di famiglie ed imprese per 136 milioni di euro. La Bcc Aquara è anche l’istituto di credito che occupa 46 dipendenti e che versa nelle casse dello Stato due milioni e trentaseimila euro di contribuzione fiscale. Ruolo propulsore riconosciuto pure dalle istituzioni come dimostra la presenza all’assemblea dei soci dell’assessore al Bilancio del Comune di Salerno, Alfonso Bonaiuto, e dei sindaci di Capaccio, Eboli, Buccino, Felitto, Bellosguardo, Castel San Lorenzo e Roccadaspide. “La nostra volontà è quella di crescere insieme al territorio e di partecipare allo sviluppo delle idee realmente capaci di offrire sviluppo sia economico che sociale”. Antonio Marino, direttore generale della Bcc Aquara, difende così la scelta di operare da banca differente favorendo il supporto nei confronti delle organizzazioni della società civile, degli enti morali ed ecclesiastici, dei gruppi di volontariato e delle associazioni.