Ciclismo, team Eco Evolution Bike, la litoranea salernitana fa da sfondo al primo raduno collegiale

La passione per le due ruote non tramonta anche di fronte all’ostacolo Coronavirus. Il Team atripaldese Eco Evolution Bike prova ad abbozzare il futuro affrontando le difficoltà del presente per trarre un pizzico di gioia, il tutto con notevole senso di responsabilità per tutelare la salute e per rispetto dei decreti governativi anti Covid. L’amore per il territorio della nostra verde Irpinia è forte e la passione di andare in bici è tanta che la girano in lungo e in largo, nonostante la fatica, il freddo, vento, pioggia, cadute e rinunce. Ma questo è il ciclismo. Molti atleti, anche con precauzioni anti covid, non anno mai smesso di pedalare. Nel week-end scorso otto atleti del  team Eco Evolution Bike si sono ritrovati i un primo raduno collegiale per allenarsi lungo la litoranea salernitana fino a Paestum e ritorno. Questi gli atleti che hanno preso parte al raduno: Mario Venezia, Marco Rodia, Adolfo Rodia, Marco Miele, Giuseppe Albanese, Pasquale Manna, Carlo Taccone e Alberto Pisano.
Il presidente Giuseppe Albanese descrive lo stato d’animo del gruppo in questa lunga quarantena sportiva: “Stiamo vivendo un momento in cui il ciclismo passa in secondo piano  I nostri atleti continuano ad allenarsi a casa e alcuni di loro seguono alcuni specifici programmi per avere un minimo di forma. auguriamo di tornare il prima possibile a pedalare e a gioire più di prima. Portare avanti   un team è sinonimo di partnership e di attività condivise per una sinergia sempre più proficua con l’obiettivo di veicolarci a vicenda. Per questo è importante ripartire con l’attività anche se al minimo e per ricambiare il sostegno dei nostri sponsor”, in primis ’Mielepiu’’, “Fondital”, “Mitsubischi” e “Refinair”.