Castelnuovo Cilento, 500 ragazzi per la “Cittadella della Legalità”

Visite guidate, far play, lavori e dibattiti con le associazioni ‘Libera’, ‘G. Ambrosoli’, ‘Angelo Vassallo sindaco pescatore’. Una full immersion nella legalità organizzata da Igs e promossa dal comune di Castelnuovo Cilento
Sono giunti dalle scuole della Puglia, della Basilicata e Campania per una full immersion nei temi della Legalità. Così dal primo al 5 aprile quasi 500 teenager sono stati ospiti dell’evento organizzato da Igs impresa sociale ‘Cittadella della Legalità’ svolta a Castelnuovo Cilento. Giorni in cui i ragazzi hanno visitato gli scavi di Velia e la Badia di Pattano, hanno imparato le regole di far play del Rugby e hanno realizzato lavori incentrati sulla legalità come video, interviste, canzoni, testi creativi e rappresentazioni artistiche.
L’evento è stato arricchito dal seminario che si è svolto, in due sedute, giovedì 3 e sabato 5 aprile. Durante i dibattiti moderati da Elena Piscettaro di Igs, si sono avvicendati il sindaco di Castelnuovo Cilento Eros Lamaida che ha fatto gli onori di casa; l’ispettore della polizia stradale di Salerno De Somma che ha spiegato ai ragazzi, prossimi alla patente, i comportamenti da tenere al volante e sui mezzi a due ruote. Poi è stato il turno di Riccardo Cristian Falcone dell’associazione Libera che dal 1995 sollecita la società civile a lottare contro le mafie.
Sabato 5 aprile, invece è toccato ad Anna Garofalo di Libera, Umberto Flauto dell’associazione Angelo Vassallo che ha ricordato l’importanza del sindaco assassinato barbaramente e Pasquale d’Aiuto dell’associazione G. Ambrosoli che ha parlato di un uomo che per svolgere il suo dovere è stato ucciso. Durante l’incontro era presente anche la ragazza di Emanuele Scifo, Maria Carleo, che ha raccontato ai ragazzi la storia di Emanuele.
L’evento sarà replicato dal 14 al 16 aprile con nuovi studenti del centro sud Italia che saranno immersi nel mondo della legalità a Castelnuovo Cilento.