Basket, semifinali playoff – Il Cab Solofra domina gara 1: la Partenope si arrende ai gialloblu di Iannaccone

Il Global United Logistic Cab Solofra domina gara 1 di semifinale playoff, imponendosi per 58-38 contro la Partenope Napoli. La difesa dei padroni di casa costringe a soli trentotto punti realizzati il miglior attacco del girone A. Un terzo quarto quasi perfetto al tiro consegna la vittoria ai gialloblu.
 
Cab Solofra: Bennet, Bellucci 2, Esposito 8, Coppola 5, Izzo 2, Cantelmo 4, Cavalluzzo 18, Di Lauro 10, Cerullo, Iannicelli 9. All.: Iannaccone L. Ass. All.: Iannaccone M.
 
Partenope Napoli: Cannavale G. 5, Costagliola 8, Montanaro 3, Vallone 8, Serio , Cannavale F. 3, Diaz 7, Giancotti 2, Abete 2, Falzarano. All.: Russo
 
Arbitri: Petrone e Gorga di Salerno
 
Parziali: 15-13, 29-20, 51-31
 
Coach Iannaccone recupera Luca Coppola assente nell’ultima gara a Capo Miseno. La guardia avellinese rompe il ghiaccio andando a canestro con un comodo lay-up. Napoli mette il naso avanti con Diaz dai 6,75 metri e qualche istante successivo con Giancotti dopo aver sbagliato i primi tre tiri (4-5 al 3′). Solofra corre poco il campo nei primi minuti ed è costretta a prendere tiri con poco ritmo che si stampano sul ferro. Non appena si alza il ritmo i gialloblu prendono il comando del gioco con Cavalluzzo che sale in cattedra con sei punti consecutivi (14-11 al 9′) che scaldano il pubblico del centro Polivalente. Cantelmo, Esposito, Di Lauro ed un incontenibile Cavalluzzo portano a nove le lunghezze di vantaggio (26-17 al 15′) approfittando dell’avvio in sordina degli ospiti che faticano ad entrare in gara con Costagliola e Fabrizio Cannavale. Il n.11 napoletano smuove il punteggio dalla lunetta mandando a bersaglio uno dei due tiri liberi a disposizione. Iannicelli replica con una magia dalla lunga distanza che respinge l’offensiva avversaria nel finale di primo tempo. La pausa di metà gara non raffredda la mano dei tiratori gialloblu (40-26 al 26′) che insaccano quattro bombe in pochi attimi ai danni di una Partenope che fatica a prende le misure in difesa ed in attacco non si vede premiata dalle iniziative dei singoli come nel caso di Cannavale e Costagliola. Il Cab è una autentica macchina da tre punti e la forbice si allarga fino al + 23 con Cavalluzzo che mette a sedere Montanaro (53-28). É la guardia classe ’94 a rispondere col trentunesimo punto in trenta minuti iscritto a referto dalla sua squadra. Nell’ultima frazione calano i ritmi in attacco: Solofra amministra il largo vantaggio  (53-33 al 36′). Napoli rosicchia qualche punto ma il cronometro è il suo peggior alleato: Bellucci in contropiede ed Izzo in isolamento mettono la parola fine al primo atto della serie. Giovedì alle 19:30 all’ombra del Vesuvio c’é gara 2 che potrebbe regalare agli uomini del presidente Pisano l’approdo in finale in caso di nuova affermazione.