Avellino – Virtus Francavilla: Braglia non parla, meditazione su modulo, calciatori e…

L’editoriale di M.P. – Siamo alla vigilia del match di campionato tra l’Avellino di mister Piero Braglia che affronta al Partenio/Lombardi di Avellino la Virtus Francavilla che a cospetto del Monterosi, squadra neopromossa, è una compagine attrezzata per la C che ha iniziato il campionato nei migliori dei modi con un trainer molto esperto della categoria, mister Taurino, che sa fa combaciare a mestiere i giovani e gli over in campo. I pugliesi rispetto alla scorsa stagione hanno iniziato il campionato con la marcia giusta, e sono reduci da tre risultati utili consecutivi, mentre l’Avellino sta attraversando il periodo più buio da quanto è iniziata la gestione D’Agostino, dopo la cocente sconfitta sul campo del neo promosso Monterosi, molto dolorosa per come è avvenuta. Il tecnico Braglia fa storcere il muso a molti addetti ai lavori non solo per il modulo che ogni domenica subisce modifiche, ma anche perché il tecnico toscano gioca a carte coperte non diramando la lista dei convocati per la sfida di domani pomeriggio. La Curva Sud e ampia parte di tifosi si sono stancati di questi teatrini tanto da far sentire la loro voce attraverso comunicati e uno striscione contro la società. La programmazione è il fulcro della polemica e soprattutto “l’alzata dell’asticella” sbandierata ai quattro venti da parte dello staff societario ad inizio stagione e quella famosa frase “puntiamo a fare meglio della scorsa stagione” che tradotto in parole povere significa vincere il campionato, cosa che non sta convincendo nessuno. La domanda di molti tifosi è sempre la stessa: serietà, compattezza e programmazione dove sono? Come si fa a vincere un campionato se il tecnico non riesce a trovare la giusta dimensione alla squadra e va spesso in confusione modulo? Come si fa a vincere il campionato se in questa squadra manca una vera punta centrale di peso? Come si fa a vincere il campionato se dopo sette giornate stai già in forte ritardo di punti dalla capolista e non dai segni di ripresa?