Ariano Irpino: Centri di Assistenza Dietologica, il comunicato di CittadinanzAttiva

Riceviamo e pubblichiamo: La Regione Campania con Delibera della Giunta Regionale n. 544 del 02 dicembre 2020 ha aggiornato la rete regionale dei Centri di Assistenza Dietologica (CAD). L’assistenza della persona con diabete ha come obiettivo fondamentale il mantenimento dello stato di salute fisica, psicologica e sociale, perseguibile attraverso la diagnosi precoce, la corretta terapia, la prevenzione delle complicanze che sono la più comune causa di: cecità, di amputazioni non traumatiche, di complicanze cardiovascolare, di insufficienza renale terminale e tra le maggiori cause di morte, responsabili non solo dello scadimento della qualità di vita del paziente ma causa principale degli elevati costi economici e sociali della malattia. Un sistema poco efficiente comporta sia un aumento dei tassi di complicanze, sia di quelli di ospedalizzazione, con una ricaduta non solo sociale ma anche economica per la Regione. Al fine di migliorare il sistema regionale della cura del diabete, sia in termini di prevenzione primaria che di prevenzione delle complicanze, assicurando equità di accesso e promuovendo l’utilizzo congruo delle risorse in condizioni organizzative adeguate, il livello assistenziale nelle linee di indirizzo prevede la realizzazione, nel biennio 2021/22, di un centro di assistenza specialistica territoriale ogni 100-150.000 abitanti. La delibera n. 544 prevede per la ASL AV un fabbisogno aziendale di 7 CAD, rideterminato sulla stima dell’incremento della prevalenza della patologia diabetica relativa al 2018 con 29.252 pazienti ed una % del 6,3. Ad oggi nella ASL AV sono esistenti n. 4 CAD, uno pubblico a Lioni e 3 privati accreditati allocati nei comuni di Mercogliano, Avellino ed Ariano Irpino. Rilevato che i  Direttori Generali delle AA.SS.LL,  in base alle specifiche esigenze territoriali e geografiche, dovranno riprogrammare la rete dei Centri di assistenza Pubblica e privata di II livello aziendale in coerenza con la riprogrammazione  regionale, si chiede di sapere se nella programmazione è stata preventivata l’ipotesi di un CAD  presso il DEA di 1^ livello del Frangipane.