Appassionare il pubblico giovane alla cinematografia per un cinema migliore

L’Ariano International Film Festival ha tra le sue caratteristiche principali alcuni elementi fondamentali: l’essere scrupolosamente selettivo, eterogeneo e molto attento alla formazione. Si rivolge con grande apertura ai giovani, e giovanissimi provenienti da istituti scolastici nostrani e non (tra cui l’istituto R. Rossellini di Roma) e università (Sapienza e Lumsa) con il fine contribuire ad appassionare le nuove generazioni al cinema di qualita’. Non si possono, infatti, attuare politiche culturali rivolte anche alle future generazioni senza seri filtri qualitativi. In tale ottica, l’AIFF, dedica all’interno della manifestazione oltre alla normale programmazione, dei momenti dedicati sia alla formazione che all’intrattenimento delle nuove generazioni.  Nella giornata di Venerdì alle ore 11.00 presso l’Auditorium Comunale avverrà la proiezione di tre puntate della serie televisiva italo-spagnola di genere fantastico, “Miracle Tunes”, andata in onda su Cartoonito. Girata nel 2018, la serie costituisce il remake europeo dell’omonima produzione televisiva giapponese di tipo “tokusatsu”( programma ad argomento fantascientifico con la presenza di effetti speciali). La saga vede alcuni elfi impegnati a salvare il mondo dal potere del male grazie ai Gioielli della Musica. In serata, sempre venerdì, verrà proietto con la presenza in sala del regista Marino Guarnieri, il film d’animazione noir per ragazzi “Gatta Cenerentola”, ispirato all’ omonima fiaba di Basile e all’opera teatrale di Roberto De Simone. L’opera ha avuto un grande successo di critica e di pubblico. Nominata a ben 7 premi ai David. Inoltre ha vinto i premi “Pasinetti”, “Future Film Festival Digital Award”, “Mouse d’Argento” e “Premio Open” alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2017 e il Premio Caligari al Noir Festival 2017. Domenica 4 agosto alle ore 10,30 presso il Palazzo degli Uffici ci sarà il workshop “Un viaggio attraverso la Cinematografia” a cura di Roberto Girometti presso il Palazzo degli Uffici.Il workshop vuole essere una lezione-racconto che abbraccia i momenti più importanti dello sviluppo della settima arte e ha come fine l’avvicinamento del giovane pubblico alla bellezza e alla magia della Cinematografia. Roberto Girometti è un regista e direttore della fotografia italiano, noto per film come “La mano di ferro della mafia”, “Ratman” e “The Incinerator”. Il workshop si concluderà con la proiezione del film, fuori concorso, “I piccoli maghi di Oz” di Luigi Cozzi, una rivisitazione delle celebre pellicola hollywoodiana “Il Mago si Oz” del 1939.  In una scuola elementare di Roma, una giovane supplente inizia a leggere estratti del libro Il mago di Oz ai suoi piccoli alunni. Poco dopo, iniziano a verificarsi cose bizzarre mentre realtà e sogno si fondono portando i bambini a divenire i protagonisti di una nuova versione della fiaba originale di L. Frank Baum.