Ad ..incostieraamalfitana.it Il 6 Luglio a Furore “I fantasmi di Giulia” ed il cinema della Notari

Ultimi due novità letterarie in concorso all’XI edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo per l’assegnazione del Premio costadamalfilbri 2017, maiolica della tradizione ceramista vietrese realizzata da Nicola Campanile.
In collaborazione con il Comune di Furore e l’Associazione Joseph Beuys ed oltre di Cava de’ Tirreni, giovedì 6 Luglio nella Piazzetta Afrodite del Giardino della Pellerina a Furore, ore 20.30, vanno in scena “Il cinema in penombra di Elvira Notari” di Chiara Ricci edito da Lfa Publisher e “I fantasmi di Giulia” di Anna Bruno pubblicato da Iod.
Un viaggio nella storia del cinema italiano (e non solo) attraverso la vita, lo sguardo e le opere della prima regista donna italiana. “Il cinema in penombra di Elvira Notari”, della critica teatrale e cinematografica Chiara Ricci, è il ritratto di una imprenditrice e della sua famiglia decisamente controcorrente per il periodo in cui ci troviamo (gli inizi del Ventesimo secolo) ma che ha saputo fare dei suoi film storia e leggenda. Un racconto di una donna forte e indipendente che ha trasformato la sua arte e l’amore per la sua città nel suo mestiere riuscendo a creare, produrre e realizzare oltre cento film di cui, purtroppo, ne sono rimasti solo tre: ‘A Santanotte, ‘E Piccerella e Fantasia ‘e surdato. È parte della storia di Napoli. È parte della storia del nostro Paese. È la storia del cinema che, con Elvira Notari, per la prima volta diventa donna.
In “I fantasmi di Giulia” di Anna Bruno, vera anima del Premio Internazionale di Letteratura “Napoli Cultural Classic, il passato ritorna sempre, prima o poi, quando l’irrisolto lo tiene vivo. Giulia ha vissuto gli anni ’60 in un anonimo paese del sud, con una madre autoritaria, senza altro turbamento se non quello di un amore che chiede e non dà. Una ragazza tranquilla, che si ritrova ad affrontare un viaggio e a gestire una vita più grande di lei, con la forza di chi non si arrende e crede nel futuro. Il Tempo le dà ragione, ma ha radici abbarbicate al passato, che vanno districate, affinché la zolla respiri e sia linfa benefica quella che irrora i pensieri. Il passato ritorna da lontano, con i volti di una madre bambina, di una donna abbandonata, di uomini egoisti, di un’amica sleale, ma anche di una nonna che lo ha custodito e aspetta Giulia per offrirle la chiave di lettura del suo tempo irrisolto.
Inizio modulo
 
 
 
 
 
 
Fine modulo
Gli autori sono affidati alle interviste di Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, e di Francesco Grillo, ideatore e conduttore di RaitoLibri.
Ma è anche la serata dell’Anteprima di “Angelina e le altre” nuovo romanzo di Alfonso Bottone, edito da Letteratura Alternativa. Un libro giocato tra eros e sentimenti. Protagonista di queste “storie di sensi” è uno scrittore cinquantenne, il classico uomo mediterraneo attraente e seduttivo, per nulla modesto quando si parla di donne e di sesso, ed estremamente affascinato dalle donne e dal loro mondo. A fargli da contraltare sette protagoniste che, sebbene molto differenti tra loro, riescono a stregare il nostro uomo. E’ il ritratto della donna di oggi, colta, libera, disinibita, capace in un rapporto a due di non essere mai considerata il sesso debole. Storie che mirano a guardare all’interno della coppia, al modo di stare insieme, a confrontarsi, a capirsi, a scoprirsi. E’ il libro dell’incontro. Un gioco, una sfida, una scommessa, tutto trattato con garbo ed intelligenza. Le storie sono illustrate da una serie di “tavole” che esprimono una forte sensualità, opera della disegnatrice Viviana Bottone (figlia dell’autore), che ha realizzato anche le copertine del libro. Il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, che sarà intervistato dal giornalista e scrittore Vito Pinto, presenterà anche la silloge “Versi diversi. tutto quello che ancora non sapete di me…”, pubblicato unitamente da Terra del Sole e ABE.
L’XI edizione della Festa del Libro in Mediterraneo, dedicata ai bambini di Amatrice e di Aleppo, si fregia quest’anno anche del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Commissione Europea.