Continuano gli appuntamenti cameristici nel Salone degli Arazzi dell’Abbazia di Loreto a Mercogliano

Continuano gli appuntamenti cameristici nel Salone degli Arazzi dell’Abbazia di Loreto a Mercogliano: nel prossimo weekend (sabato 13 e domenica 14) sono previsti due interessanti concerti che vedranno protagonista la musica francese del compositore Claude Debussy del quale ricorrono quest’anno i 150 anni dalla nascita. Si esibiranno il duo violino e pianoforte formato da Antero Arena e Assunta Munafò (sabato 13) ed il duo spagnolo clarinetto e pianoforte composto da Carlos Martinez e Antonio Soria (domenica 14). Il primo concerto, dal titolo Clair de lune, dall’omonima e famosa composizione di Claude Debussy, prevede l’esecuzione della famosa “Primavera” di L. van Beethoven, di brani di C. Debussy, di K. Szymanowski e C. Saint-Saens Il secondo concerto dal titolo Rhapsodie prevede l’esecuzione di musiche di C. Saint Saens, F. Poulenc, X. Montsalvatge a 100 anni dalla nascita, C. Debussy, G. Finzi, M. Arnold Le iniziative musicali, realizzate dall’Associazione Igor Stravinsky con la stretta collaborazione della Comunità Benedettina e della Biblioteca Statale di Montevergine, si inseriscono nel cartellone del Festival Internazionale “Gli Anniversari della Musica”, giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione e ritenuto ormai un riferimento in Campania per gli amanti della musica classica. I concerti ad ingresso gratuito avranno inizio alle ore 18.30 (entrata consentita dalle ore 18.00 fino ad esaurimento posti a sedere). Antero Arena, figlio d’arte, ha studiato violino con il maestro Arrigo Pelliccia e con il maestro Claudio Buccarella. Si è diplomato in Violino con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Contemporaneamente agli studi universitari, si è diplomato in viola ed ha conseguito il Diploma Internazionale di Violino presso l’Accademia Superiore di Musica di Biella con il maestro Corrado Romano. Si è perfezionato con musicisti di fama internazionale, in particolare con il maestro Carlo Chiarappa al Mozarteum di Salisburgo e al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Ha eseguito centinaia concerti, nelle più importanti città italiane ed ha effettuato tournée in Svizzera, Grecia, Austria, Ungheria, Germania ed Australia; inoltre ha inciso musica contemporanea con la G.Pagano e la Rusty Classica. Grazie alla sua musicalità e alle sue doti tecniche strumentali, noti compositori gli hanno dedicato composizioni dal duo al Concerto per violino e grande orchestra. Gli sono stati assegnati importanti premi nazionali ed internazionali quali nel 1996 il “Premio Professionismo“ quale riconoscimento alla carriera di Musicista, nel 2001 il Premio Nazionale“Città di Messina” per la sua attività di musicista e nel 2005 gli è stato conferito, per la musica, il premio internazionale “Elio Vittorini”.
E’ stato docente, nei Conservatori di Musica di Stato, di  violino, musica da camera ed esercitazioni orchestrali ed attualmente è titolare di cattedra di violino e docente del biennio sperimentale di secondo livello di violino  presso il Conservatorio di Musica “A. Corelli” di Messina.
Suona un magnifico Violino “occhiolinato” di Giuseppe Ornati del 1952.

Maria Assunta Munafò, si è diplomata in pianoforte e successivamente l’interesse e la passione per la musica l’ha portata a diplomarsi in canto lirico ed in clavicembalo.
Dopo il diploma in pianoforte ha seguito i corsi di perfezionamento dei maestri Francois Joel Thiollier e Joseph Paratore al Mozarteum di Salisburgo e del maestro Kostantin Boghino a Roma. Inoltre si è perfezionata per la musica da camera con il maestro Edoardo Hubert ad Assisi e con il maestro Carlo Chiarappa sempre al Mozarteum di Salisburgo. Tra gli altri ha suonato da solista al clavicembalo, il concerto in Fa min. di J. S.Bach, con l’Orchestra da Camera di Kishnev e con l’Orchestra da Camera di Messina ha inaugurato nel 2004 l’antico Teatro Riccardo Casalaina di Novara di Sicilia recentemente ristrutturato eseguendo con Teresa Salvato il concerto per due clavicembali di J. S.Bach. E’ stata maestro al cembalo di opere quali Nozze di Figaro (Mozart), La Serva Padrona (Pergolesi), I furbi delusi (Altieri) e ha partecipato come organista nelle opere Tosca e Cavalleria Rusticana. Grazie ai suoi studi di composizione ha elaborato brani di Astor Piazzola per l’Ensemble Astor cui è componente e fondatrice. Nell’agosto 2010, insieme ad Antero Arena, è stata insignita del Premio Musica 2010 intitolato a Nunzio Freni.

 
Carlos Martinez è nato a Foios Lacruz (Valencia) nel 1966. Ha iniziato gli studi musicali all’età di 7 anni e molto presto iniziò a studiare presso il Conservatorio di Musica di Valencia, dove ha conseguito il titolo Professore di Clarinete. Successivamente, ha studiato con Vincent Peñarrocha presso il Royal Conservatorio di Musica di Madrid. E’ stato docente di clarinetto presso il Conservatorio Reale di Musica
Madrid e il Conservatorio di Musica di Salamanca. Ha seguito i
corsi con illustri clarinettisti a livello mondiale Karl Leister, Anthony Pay,
Michele Zukovski, Christie Lundquist, Walter Boeykens, Hans Deinzer, Wolfgang Meyer, ecc
E’ stato membro della Orchestra Giovanile Nazionale di Spagna nei festival di Pecs (Ungheria) e Parigi, e in un concerto alla Carnegie Hall di New York.
Ha suonato  con il Reina Sofia Chamber Orchestra, l’Orquesta Ciudad de Valladolid e
Asturias Symphony Orchestra. Con il gruppo di musica contemporanea
“Cosmos”, ha effettuato numerose registrazioni per la radio nazionale e numerose anteprime mondiali
Nel 1989 ha vinto il Primo Premio del Concorso permanente Spagnolo Musical Youth nella sezione dei legni e nel 1992 vince il Prix Vandoren.
 
Antonio Soria ha ricevuto la sua formazione musicale al Conservatorio Superiore di Musica del Liceu di Barcellona e al Conservatorio Nazionale della Regione di Bordeaux da Ramón Coll e Francis Chapelet. Ha partecipato a masterclasses tenute da Vlado Perlemuter, M. Joao Pires, J. Achúcarro e Germain Mounier. La sua carriera è stata fortemente influenzata da Walid Akl, Alexis Weissemberg e da Alicia de Larrocha, che lo ha sostenuto nella registrazione integrale in 16 cd dell’opera pianistica di Joaquin Turina. Con questa incisione, mai realizzata in precedenza, Soria ha vinto il Premio “Ritmo 1995” per la migliore produzione spagnola, il Premio cd Compact 1997 ed ha ottenuto critiche straordinarie in Spagna, Stati Uniti, Argentina, Australia, Francia, Italia, Canada, ecc.; Alicia de Larrocha ha definito tale lavoro “un’integrale storica” e lo ha invitato personalmente a tenere una masterclass in occasione del centenario dell’Accademia Granados-Marshall di Barcellona.
Ha tenuto recital in Spagna, Portogallo, Polonia, Italia, Germania, Danimarca, Svezia, Francia, Egitto, Messico, Stati Uniti e Brasile e si è esibito come solista con l’Orchestra da Camera del Cremlino, la Leos Janacek Chamber Orchestra, la Camerata Mediterranea, la Sofia Chamber Orchestra, l’Orchestra Sinfonica dello Stato del Messico, ecc.
Nel campo della musica lirica e da camera ha collaborato con Elena Obraztsova, M. Rosa Calvo Manzano, Marcal Cervera, Robert Expert e con Paul Badura-Skoda.
Ha realizzato registrazioni dal vivo per la Televisione Nazionale Spagnola, Catalunya Musica, SinfoRadio/Antena 3, Televisione del Consiglio d’Europa e per il Canale Internazionale RTVE. È apparso sulla copertina di numerose riviste specializzate tra cui Audioclasica, Ritmo, CD Compact ed è stato descritto dalla critica internazionale come “un magnifico pianista che segue le orme di Iturbi e De Larrocha” (Horacio Velazquez, Correo Musical de Buenos Aires).
È docente presso il Conservatorio Superiore di Musica di Castellon, tiene numerosi corsi di interpretazione musicale ed è spesso invitato a far parte della giuria di prestigiosi concorsi pianistici internazionali (“Città di Porto”, “Clara Haskil”, “Compositori di Spagna”, ecc.).