Chi può volere la morte di un religioso che da sempre predicava la pace e la convivenza fra popoli e religioni?
“Mare, Sole e Cultura”, la storica rassegna letteraria di Positano organizzata dall’Associazione Culturale Mare, Sole e Cultura con il contributo della Regione Campania (nell’ambito del Piano di promozione culturale 2025) e in collaborazione con Mondadori, il Comune di Positano, la Camera di Commercio di Salerno e la Fondazione Carisal, si fregia del patrocinio morale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero del Turismo, del Ministero della Cultura, dell’Agenzia Campania Turismo e dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania del M.I.M., e prosegue con un grande intrigo internazionale.
A metterlo in scena martedì 8 luglio (ore 21 – Piazza Flavio Gioia) Enzo Amendola, autore de L’Imam deve morire (Mondadori) e Gennaro Sangiuliano, autore di Trump (Mondadori), che insieme a Raffaella R. Ferré, giornalista de “Il Mattino”, attingeranno alla storia passata per raccontarci il nostro presente.
1978. L’Italia è scossa dagli anni di piombo e dal sequestro Moro, quando un’altra scomparsa intorbidisce acque già nere. Musa al- Sadr, Imam leader degli sciiti libanesi, è svanito insieme al suo seguito e le sue ultime tracce sembrano condurre a Roma. Il capitano dei servizi segreti italiani Roberto Stancanelli riceve dai suoi superiori l’incarico di indagare. Sin dalle prime fasi dell’inchiesta, però, Stancanelli si convince che l’Imam nella capitale non ci è mai arrivato. Qualcuno lo ha fatto sparire prima, e forse per sempre. L’Imam è caduto in una trappola di Gheddafi? Sono coinvolti i servizi segreti dello Scià?
Uno dei misteri più fitti dello scorso secolo – passato alla cronaca come il “caso Moro d’Oriente” – offre l’occasione per intrecciare verità storica e finzione letteraria, ma anche per riflettere sulla storia di Donald Trump, rieletto presidente degli Stati Uniti dopo l’interruzione di un mandato, secondo uomo nella storia a riuscirci e in grado di cogliere come pochi altri il senso del suo tempo.
La rassegna chiude giovedì 10 luglio (ore 21 – Piazza Flavio Gioia) con Amedeo Colella autore di Napoli due volte al dì (Mondadori) e Chiara Gily autrice di Aspettami al caffè Napoli (Mondadori).
Gli incontri sono aperti al pubblico e anche quest’anno, grazie alla collaborazione con Travelmar, chi vorrà partecipare alla rassegna potrà usufruire di una corsa andata e ritorno da Salerno a Positano e da Positano a Salerno.
Il traghetto è solo su prenotazione, fino ad esaurimento posti, e partirà da Piazza della Concordia alle ore 17.10 e ripartirà da Positano alle ore 23.00 e non effettuerà fermate intermedie.
Info e prenotazioni: info@maresoleucltura.it – T. +39 339 814 0173 – 366 6421650