Ci sono amori che sembrano non finire mai. Restano lì, sotto pelle, pronti a riemergere nei ricordi, nelle estati che ritornano, nelle canzoni che ci sorprendono quando meno ce l’aspettiamo. Con “Non Finisce Più”, Il Vagabondo Detto Houston torna a farci ballare e pensare allo stesso tempo. Il brano, già disponibile su tutte le piattaforme digitali, è un reggaeton-pop dalle tinte malinconiche, ma con l’energia di chi ha imparato a trasformare il dolore in musica. Una canzone che profuma di sabbia calda e notti passate a guardare il soffitto, con il cuore ancora un po’ altrove. Il pezzo nasce da una delusione d’amore profonda, vissuta e metabolizzata lungo un percorso artistico durato tre anni. Ma quello che ne esce non è un lamento, bensì un atto di rinascita. “Non Finisce Più” è il racconto sincero di un sentimento che continua a vivere anche quando tutto il resto sembra essere andato via. È una confessione a ritmo di musica, un ballo con i ricordi, una carezza leggera al cuore. A livello musicale, il brano si muove su un beat reggaeton morbido e coinvolgente, arricchito da percussioni leggere, synth che creano atmosfera e un basso caldo che accompagna la voce con discrezione ed eleganza. La produzione è pulita e ben calibrata: lascia spazio all’intimità delle parole, senza rinunciare a una freschezza tutta estiva. Il ritornello, orecchiabile e diretto, è di quelli che ti rimangono in testa, mentre le strofe scorrono sincere, quasi come se fossero sussurrate a chi ascolta. “Non Finisce Più” è più di un tormentone estivo: è un inno per chi ha amato davvero, per chi si ritrova a sorridere con un nodo alla gola quando arriva luglio e quella canzone inizia a suonare di nuovo. È la colonna sonora di chi balla anche da solo, in una stanza o in mezzo a una folla, perché dentro sente ancora quel brivido che non se n’è mai andato. |
|
|
|
|
|
|
|
Breve Bio Il Vagabondo Detto Houston è il progetto musicale del cantautore reggiano Luca Comuzzi, classe 2000. Nato a Scandiano e cresciuto a Reggio Emilia, Luca ha dato vita al progetto nel 2022 con i primi singoli “Rivoluzione” e “Margherite”, segnando l’inizio di un percorso cantautorale autentico e personale. Nel 2023 il progetto si è aperto alla collaborazione con altri musicisti, trasformandosi prima in duo e poi in band, con l’uscita dell’album “Vuoto da Colmare” e di brani come “Candela Profumata” e “Pain Pain Pain”. Dopo una parentesi collettiva culminata con “Sarah” e una cover dei Velvet Underground (“Femme Fatale”), il progetto è tornato alla forma solista nel 2024, riaffermando la direzione personale di Comuzzi. Nel 2025 Il Vagabondo Detto Houston torna a emozionare con “Non Finisce Più”, singolo estivo che anticipa un nuovo album attualmente in lavorazione. |
“Non Finisce Più”: l’inno dolce-amaro dell’estate 2025
