Lo stesso giorno la band aprirà il concerto di VASCO ROSSI allo Stadio Olimpico di Roma

Domani, venerdì 27 giugno sarà una data da ricordare per i XGIOVE. La band marchigiana salirà sul palco dello Stadio Olimpico di Roma per aprire il concerto di Vasco Rossi, all’interno del tour VASCO LIVE 2025, portando la propria musica davanti a oltre 60.000 persone.

Nella stessa giornata uscirà in radio e su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo “RESISTERE”, distribuito da BMG: un brano potente, radicato nel folk rock, che racconta in modo diretto e viscerale la volontà di resistere, anche quando tutto sembra spingere nella direzione opposta.

“Esistere per resistere. La mia natura è resistere”. È attorno a questo verso che ruota il cuore del brano: un testo che attraversa la paura, il vuoto, l’ansia, ma anche la determinazione di chi continua a lottare.
Una scrittura cruda e sincera, che si traduce in un sound energico e senza orpelli: chitarre vive, parole vere, emozione nuda.

Nel videoclip ufficiale, diretto e filmato da Riccardo e Daniele CUK Graziani, la band emerge in un ambiente essenziale, scolpito in bianco e nero. L’assenza di distrazioni visive mette al centro la parola e l’energia della musica. Ogni suono diventa un atto di resistenza, ogni gesto una presa di posizione. Un’estetica pura per un messaggio potente.

I XGIOVE, originari di Porto Sant’Elpidio, hanno costruito passo dopo passo la propria identità musicale, lontani da formule preconfezionate. “RESISTERE” è il manifesto di questo percorso: un brano che parla di fragilità senza vittimismo e di forza senza retorica.

Portarlo per la prima volta proprio sul palco dell’Olimpico, prima di un’icona come Vasco, non è solo un traguardo: è un passaggio simbolico. Un’occasione importante, che la band vivrà mostrando la parte più autentica di sé.


Multilink: 
https://xgiove.lnk.to/resistere

Biografia

La band XGIOVE (si legge Pergiove) nasce nelle Marche nel 2018 con una missione chiara: raccontare, attraverso la musica, il coraggio di restare fedeli a sé stessi. La loro energia mescola folk e rock in un linguaggio autentico e popolare, capace di trasformare ogni live in un’esperienza collettiva. Ogni brano è una dichiarazione di intenti: una resistenza gentile ma decisa contro le paure e l’omologazione, a difesa dell’identità di una generazione che non si arrende e continua a cercarsi, anche nel caos del mondo contemporaneo.