Giacalone, Ainis, Luxuria e Cozzi tra gli ospiti di Borgo d’Autore 2025 a Venosa

La quinta edizione del festival dal 30 maggio al 2 giugno nel Castello “Pirro del Balzo” con oltre 40 appuntamenti, 33 autori, 17 editori in fiera, mostre, concerti e attività per ogni età.

 

VENOSA – Davide Giacalone, Michele Ainis, Vladimir Luxuria e Marcello Cozzi sono tra gli ospiti principali della quinta edizione di Borgo d’Autore, il festival del libro in programma dal 30 maggio al 2 giugno 2025 a Venosa, promosso dall’associazione culturale “Il Circo dell’Arte” con il sostegno del Comune di Venosa e inserito tra gli eventi del patrimonio culturale intangibile della Regione Basilicata. Anche quest’anno la rassegna culturale accoglierà scrittori, saggisti, poeti, ma anche artisti e musicisti, con l’obiettivo di promuovere la lettura e favorire l’aggregazione intorno al libro.

Cuore pulsante dell’evento sarà il Castello “Pirro del Balzo”, il cui cortile ospiterà gli incontri con gli autori e la fiera dell’editoria, con case editrici provenienti da tutta Italia che presenteranno le migliori proposte dei propri cataloghi. Tra gli altri appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, previsti concerti, mostre, performance artistiche e attività rivolte a tutte le fasce d’età.

Il programma si articolerà in oltre quaranta appuntamenti distribuiti nelle quattro giornate del festival, coinvolgendo autori affermati ed emergenti, editori indipendenti, giornalisti, intellettuali, artisti visivi e performer. La letteratura sarà al centro delle sezioni “Parole d’Autore” e “L’editore consiglia”, con un focus sull’editoria lucana che tratta di storia, memoria e trasformazioni della Basilicata, mentre la sezione “Sguardi Altrove” accenderà i riflettori su rilevanti progetti culturali e iniziative di promozione territoriale. A completare il programma, “Borgo Junior”, per bambini e famiglie, “Musica d’autore”, con concerti blues, jazz e flamenco, e le visite guidate nel borgo.

Borgo d’Autore 2025 prenderà il via venerdì 30 maggio alle ore 18 con l’inaugurazione del festival e l’apertura della fiera dell’editoria nel cortile del Castello “Pirro del Balzo”. Alle 20 Giancarlo Marzano, sceneggiatore di Dylan Dog, parlerà dell’indagatore dell’incubo, dei retroscena del suo lavoro, di fumetto, horror, sogni e incubi nell’incontro “A proposito di Dylan Dog”.

Alle 21, nella sezione “Incontri d’autore”, il giornalista Davide Giacalone, noto opinionista ed esperto delle dinamiche socio-politiche contemporanee, sarà al centro di un incontro dedicato al suo ultimo saggio “Colpevoli & vincenti. Gli occidentali contro se stessi”. A lui sarà inoltre assegnato il Premio Borgo d’Autore, dedicato a figure del mondo culturale e del giornalismo che con il loro impegno arricchiscono il dibattito pubblico e la vita civile.

Sabato 31 maggio, alle ore 17, Federica Lauda accompagnerà il pubblico alla scoperta di “Qui non si può restare”, un viaggio tra ruderi e case abbandonate, tra le campagne, i vicoli e il tempo che scorre lento nel cuore dell’entroterra italiano. A seguire l’avvocato e giornalista Gennaro Grimolizzi presenterà il libro “Avvocati di guerra”, che raccoglie storie e testimonianze degli avvocati ucraini e russi che vivono la guerra, raccontando come si impegnano nella difesa dei diritti.

Alle ore 19, nella sezione “Incontri” interverrà l’autorevole costituzionalista Michele Ainis, che affronterà il tema “La democrazia e i suoi nemici”, proponendo al pubblico un’analisi approfondita sul ruolo delle istituzioni e del diritto nella difesa dei principi democratici, messi oggi sotto pressione da molteplici minacce.

Domenica 1° giugno, alle 11.30, Giulia Argnani presenterà la graphic novel “Io che amo solo te”, che racconta la fine di una relazione e il coraggio di mettersi in gioco per difendere i propri sogni, attraverso un viaggio “on the road” con protagonisti due giovani alle prese con un passato irrisolto.

Alle 20.30, spazio a Vladimir Luxuria, attivista, volto noto della tv ed ex parlamentare, che nell’incontro “Il coraggio di essere una farfalla” rifletterà sul senso dell’identità personale, sulla libertà di espressione e sul valore del cambiamento, offrendo una testimonianza intensa sul percorso verso l’autenticità e il rispetto di sé.

Per l’ultima giornata del festival, lunedì 2 giugno, è prevista in serata la consegna del Premio “Carpe Diem” per la narrativa inedita, cui seguirà l’incontro con Marcello Cozzi, sacerdote impegnato nella lotta per la legalità e la giustizia, che chiuderà la rassegna presentando “Uno così. Giovanni Brusca si racconta”, un dialogo con l’ex boss mafioso incentrato sul tema della responsabilità individuale e della possibilità di un riscatto morale.

Il programma completo di Borgo d’Autore 2025 è disponibile sul sito www.borgodautore.com.