Lunedì 19 maggio, a partire dalle ore 9:30, presso l’Hotel San Luca di Battipaglia, si terrà il convegno dal titolo “Definire la complessità in neuropsichiatria infantile – Focus sul neurosviluppo”, un appuntamento di alto profilo scientifico promosso dall’ente provider ECM ViTer Formazione, che continua a distinguersi nell’organizzazione di appuntamenti scientifici rivolti a specialisti, operatori sanitari e famiglie.
Il tema centrale sarà il Disturbo dello Spettro Autistico (ASD), considerato oggi una delle condizioni cliniche più complesse da gestire in ambito pediatrico e neuropsichiatrico. Il convegno intende affrontare in modo approfondito i molteplici aspetti della diagnosi e della presa in carico dei pazienti, evidenziando il ruolo fondamentale del lavoro multidisciplinare: neurologi, neuropsichiatri infantili, psicologi, pediatri e altri specialisti, tutti impegnati nella costruzione di percorsi personalizzati di cura e supporto.
Comorbilità neurologiche, psichiatriche e mediche rappresentano un ulteriore livello di complessità: epilessia, disturbi del sonno, ADHD, disturbi d’ansia, del comportamento, dell’umore e condizioni gastro-intestinali sono frequentemente presenti nei pazienti con ASD, rendendo necessaria un’attenta valutazione e un approccio integrato.
Il convegno sarà moderato dalla Prof.ssa Francesca Felicia Operto (docente presso l’Università di Medicina e Chirurgia “ Magna Graecia” di Catanzaro), dal Prof. Giangennaro Coppola e dal Dott. Salvatore Iannuzzi, e si aprirà con l’intervento della Dott.ssa Lucia Morcaldi, che introdurrà il tema delle atipie dello sviluppo. A seguire, la Dott.ssa Giusy Vitiello tratterà la genetica ed epigenetica, il Dott. F. D’Amico parlerà di complessità nei disturbi del neurosviluppo, e la Dott.ssa Nunzia Vecchione illustrerà il ruolo dello psicologo.
Dalle 11:45 il focus si sposterà sulle comorbilità neurologiche e psichiatriche con interventi del Prof. Gaetano Terrone, della Dott.ssa Marianna Pezzella e della Dott.ssa Autilia Cozzolino, moderati dal Dott. Alfonso Giordano, dalla Dott.ssa Maria Luisa Carpentieri e dalla Prof.ssa Leonilda Bilo.
La seconda sessione – moderata dalla Dott.ssa Lucia Morcaldi e dalla Dott.ssa Giuseppa Sessa – si concentrerà sui disturbi del sonno (Dott.ssa Maria Grazia Pastorino), sulle comorbilità psichiatriche (Dott. A.R. Montesano), sulle problematiche gastrointestinali (Prof. Francesco Valitutto) e si concluderà con la Prof.ssa Claudia Mandato, che affronterà il tema delle valutazioni nutrizionali nei pazienti con ASD.
La Prof.ssa Francesca Felicia Operto, responsabile scientifico del convegno, sottolinea:
«Il disturbo dello spettro autistico è un disordine del neurosviluppo che può presentare comorbilità neurologiche e psichiatriche che ne complicano la diagnosi. La prognosi e la presa in carico richiedono un approccio integrato e precoce, in grado di adattarsi ai bisogni specifici di ciascun paziente. In circa il 30% dei casi è presente epilessia, che può manifestarsi con crisi farmacosensibili, ma anche, in alcuni casi, con crisi farmacoresistenti, soprattutto quando il disturbo dello spettro autistico è associato a quadri sindromici o a encefalopatie epilettiche e dello sviluppo. In questi casi, la scelta della terapia farmacologica deve privilegiare sempre la tollerabilità e il mantenimento della qualità di vita del paziente.»
“Definire la complessità in neuropsichiatria infantile”: a Battipaglia un convegno multidisciplinare sul disturbo dello spettro autistico
