Profumi Sonori 2025: musica, parole e degustazioni nella terza edizione della rassegna firmata Zenit 2000

Tre appuntamenti tra classica, contemporanea e degustazioni: Avellino torna a respirare cultura nello Spazio Arena.

Con l’arrivo della primavera, l’Associazione Zenit 2000 di Avellino rinnova il proprio impegno culturale proponendo al pubblico irpino la terza edizione di “Profumi Sonori”, la rassegna di concerti-evento che unisce musica colta, narrazione e valorizzazione del territorio. Un progetto che si conferma punto di riferimento per gli appassionati di musica classica e contemporanea, in un felice equilibrio tra tradizione e innovazione.

La rassegna, ideata e diretta artisticamente da Tina Rigione e dal M° Massimo Testa, si svolgerà nello Spazio Arena di Avellino, nuovo contenitore culturale che fonde la suggestione storica del luogo con la versatilità delle sue moderne strutture. Il cartellone, articolato in tre appuntamenti, propone un percorso musicale che attraversa secoli e stili, con particolare attenzione ai compositori di cui si celebrano importanti anniversari, tra cui François de Fossa, Alessandro Scarlatti, Johann Strauss, Georges Bizet e Maurice Ravel.

Il programma

Si parte sabato 17 maggio alle ore 20.30 con l’evento inaugurale “Sursum…Cordae”. Sul palco il Trio Zenit 2000, composto da Massimo Testa al violino, Cristiano Della Corte al violoncello e Vincenzo Caiafa alla chitarra, che proporrà un raffinato repertorio con musiche di De Fossa, Takahashi e Paganini.

Domenica 25 maggio alle ore 18.00 sarà la volta di “Les Jeux et les Rêves”, un viaggio impressionista con il duo pianistico formato da Giuseppe Maiorca e Maria Roberta Milano, sulle note di Debussy, Fauré, Ravel e Bizet.

Gran finale domenica 1 giugno alle ore 18.00 con “Anniversaires ’25”, un evento che unisce musica e parola. Protagonisti l’AmitiEnsemble (Selene Pedicini al violino, Francesco Venga alla viola, Giovanna D’Amato al violoncello, Francesco Venneri alla fisarmonica), accompagnati dalla voce recitante e dai testi originali di Stefano Valanzuolo, per un omaggio ispirato a Scarlatti, Strauss, Enescu, Bizet e Ravel.

Degustazioni a fine concerto

A chiudere ogni serata ci sarà l’appendice conviviale “Assaggi Sonori”, realizzata grazie alla collaborazione con Lievitum e Villa Raiano, che offriranno al pubblico una selezione di degustazioni enogastronomiche in linea con lo spirito della rassegna: cultura da assaporare con tutti i sensi.

“Profumi Sonori” si conferma così un progetto capace di parlare a pubblici diversi, combinando alta qualità artistica, ricerca culturale e valorizzazione del patrimonio territoriale. Un invito a lasciarsi coinvolgere, ascoltare, gustare.