UFO in riviera!, il nuovo singolo di Michele Amira, è una ballata surreale e teneramente disillusa tra indie-pop e influenze psichedeliche, proveniente da quel mondo interiore che spesso percepiamo come alieno.
Un brano che sorprende e sconvolge i piani, che costringe ad accettare che non sempre le cose vanno come le avevamo immaginate. UFO in riviera! parte dal più classico degli stereotipi indie: lui ama lei, ma lei è inafferrabile perché molto probabilmente ama un altro (forse un alieno?), decostruendo un paradigma ormai solidificato con pungente ironia e un tocco di fantascienza. Nessuna grande tragedia, solo uno sguardo imbambolato verso il cielo e un commento sconsolato: “che sfortuna!”. Il singolo di Michele Amira è anche (e soprattutto) questo: un modo leggero e innocente per parlare del lasciare andare e che a volte l’assurdo è più reale del previsto.
Il brano nasce da una coincidenza personale: dopo la lettura del romanzo “UFO 78” di Wu Ming e un avvistamento notturno sulla riviera romagnola, l’artista scrive il pezzo di getto in una sola seduta. Un caso raro nel suo metodo abituale, che invece tende a lunghi periodi di rifinitura. Anche per questo, UFO in riviera! conserva un flusso spontaneo e sincero, mantenuto intatto dall’arrangiamento casalingo ripreso e arricchito in studio con Alex Ferro a Ravenna.
A comporre l’universo sonoro del brano ci sono molteplici suggestioni: un riff di chitarra psichedelico e il theremin, suonato da Gian Luigi Fortuzzi, evocano subito un atterraggio alieno, mentre la strofa si apre su un ritmo bossa nova che profuma di mare e tramonto. Il ritornello esplode in uno stacco più distorto, che taglia le aspettative e restituisce perfettamente il senso di spaesamento che attraversa tutta la canzone.
Michele Amira si presenta in grande stile, mostrando un’amabile delicatezza narrativa fatta anche di visioni oblique, dentro un rock alternativo che si tinge di colori psych e pop. Un brano da ascoltare col naso all’insù, in attesa di qualcosa che non si può spiegare. UFO in riviera! esce per non tornare mai più il 13 giugno 2025 distribuito da Totally Imported, ma solo i più attenti lo noteranno, come una stella cadente.