Heavy Metal Britannico alla Sonic Muse ETS

Una nuova serata tematica arriva alla Sonic Muse ETS: domenica 15 giugno alle ore 20:30 ci immergeremo nella potenza e nell’energia della New Wave of British Heavy Metal, il movimento musicale che tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80 ha dato nuova linfa al rock britannico, cambiando per sempre la storia del metal.

Alla fine degli anni ’70, il Regno Unito attraversava una fase di profonda crisi economica e sociale. L’inflazione alle stelle, la disoccupazione in crescita e il progressivo smantellamento dell’industria pesante colpivano soprattutto la gioventù operaia. I governi laburisti e conservatori si dimostrarono incapaci di offrire risposte concrete, e l’elezione nel 1979 di Margaret Thatcher segnò l’inizio di una stagione di forti tagli allo stato sociale, privatizzazioni e scontri con i sindacati.

In questo clima nacque il punk britannico, una delle espressioni più radicali del disagio giovanile. Non era solo un genere musicale, ma una vera e propria cultura di ribellione: veloce, rumoroso, minimale, il punk rifiutava le convenzioni musicali e sociali. Le band punk come i Sex Pistols o i The Clash rifiutavano ogni forma di compromesso, sia con il sistema politico sia con l’establishment musicale, lanciando messaggi di anarchia, disillusione e rabbia generazionale.

L’estetica del punk era altrettanto provocatoria: capelli rasati o appuntiti, vestiti strappati, spille da balia, giacche di pelle, tutto gridava rifiuto e provocazione. Il punk si opponeva anche all’eccesso di tecnica della musica rock e metal di allora, privilegiando la semplicità, la spontaneità e l’urgenza espressiva. Non tutti i giovani della working class si riconobbero però in questo stile: molti, infatti, preferirono rifugiarsi in forme diverse di evasione, come l’heavy metal.

Da questo humus culturale nacque la New Wave of British Heavy Metal, un movimento caratterizzato da un suono grezzo, potente ed epico, che riportò nuova linfa e vitalità alla scena rock britannica. Caratterizzata da ritmi veloci, chitarre incisive e una forte energia, questa nuova ondata musicale rappresentava la voglia di rivalsa e indipendenza dei giovani musicisti dell’epoca, che crearono un suono autentico e diretto, lontano dalle mode e dalle convenzioni del mercato discografico. Tra le band più rappresentative di questa scena ci sono gli Iron Maiden, Saxon, Diamond Head, Angel Witch, Tank e molti altri.

La playlist sarà curata dal musicista e divulgatore Flavio Barbati, che accompagnerà il pubblico in un ascolto guidato tra i nomi più rappresentativi della scena.

Nato ad Avellino nel 1974, Flavio Barbati, presente anche nell’Encyclopaedia Metallum, ha iniziato a suonare la chitarra a 15 anni, diventando in breve tempo una figura di riferimento nella scena musicale locale. Ha militato in gruppi storici del territorio come Lord Phantom, Anaesthesia, Remote e Red Kosmo, contribuendo alla diffusione del metal nella provincia. Oggi insegna chitarra e continua a promuovere la cultura musicale con entusiasmo e rigore, affiancando l’attività didattica a quella divulgativa.

La serata si concluderà con un open mic, uno spazio libero per chiunque voglia proporre un brano, leggere un testo, esibirsi o semplicemente condividere la propria creatività con il pubblico. Un momento informale e autentico, pensato per valorizzare ogni forma di espressione artistica.

L’ingresso è riservato ai soci ARCI. La tessera ha un costo di 10 euro ed è valida in tutti i circoli ARCI d’Italia. Chi non è ancora tesserato può fare richiesta scaricando l’APP ARCI e completare il tesseramento direttamente presso il nostro circolo, previa approvazione dell’amministrativo.

Ogni settimana, la Sonic Muse ETS propone attività culturali pensate per la comunità: il giovedì alle ore 20:30 si tiene l’incontro di lingua inglese, un’occasione per imparare a comunicare in modo naturale e senza ansia da grammatica, utilizzando un metodo pratico e diretto. Il sabato alle ore 20:30 è in programma l’open mic poetico-musicale, uno spazio aperto e libero dove chiunque può salire sul palco per dare voce alla propria poesia, musica o performance.

Sonic Muse ETS è un’associazione culturale impegnata nella promozione della musica, dell’arte e dell’inclusione sociale. Ogni settimana organizza eventi che spaziano dalla musica alla letteratura, dal cinema agli incontri culturali, per creare un punto di riferimento attivo, creativo e accogliente, alle porte del centro di Avellino.