Da venerdì 30 maggio 2025 sarà in rotazione radiofonica “DI COSE BELLE”, il nuovo singolo di JONIO, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 23 maggio.
“Di Cose Belle” è un brano che racconta un percorso di accettazione, affrontando le proprie fragilità, insicurezze ed errori, ma anche celebrando la bellezza che si trova nelle piccole cose quotidiane, nelle imperfezioni e nei sogni a metà. È un inno dolce e spensierato alla vita e alla capacità di mettersi in gioco, anche quando non si è mai del tutto pronti.
Spiega il cantautore e pianista salentino a proposito del brano: «Ho trascorso la mia infanzia e la mia adolescenza con l’idea che deludere significava aver fallito, con la paura di commettere anche il più misero errore in qualunque cosa mi cimentassi, trascurando la spensieratezza di un ragazzino e maturando la convinzione che ciò che gli altri trovavano giusto per me fosse realmente giusto. Crescendo ho compreso che è fondamentale imparare ad ascoltarsi e perdonarsi, e che la vita concede sempre una seconda chance a chi cade, anche fosse l’ennesima. Ho capito che cadere, in fondo, non fa così male se ci si sa rialzare a testa alta. Faccio ancora fatica a mettere in pratica questa consapevolezza, ma sono altrettanto testimone di quanto la musica mi stia aiutando a fare tesoro di queste riflessioni. Ho voluto scrivere questo brano con il sorriso di chi vuole concedersi di sbagliare, rendendolo un piccolo mantra motivazionale e benefico per le occasioni di malumore. Non c’è stato un momento in particolare in cui mi son detto di avere bisogno di qualcosa di simile, ma è stata la mia penna ad aver disegnato uno spazio sicuro in cui sentirmi a posto con me stesso. Ed io, infatti, sono il primo ascoltatore di questa canzone, perché ritrovarsi in queste parole fa sempre bene al cuore. Mi piacerebbe tanto che la spontaneità con cui ho scritto questo testo raggiunga le persone, e che ognuno “senta un peso in meno” dentro di sé dopo aver ascoltato DI COSE BELLE. Per me la musica non è solo una passione: è una necessità, un modo per dare forma a tutto ciò che sento e che spesso non riesco a spiegare con le parole».