Con striscioni e trattori, cittadini e agricoltori irpini in campo per difendere il territorio e il futuro.
I comitati “Uniamoci per l’Acqua”, “Agricoltori Avellinesi Media Valle del Sabato” e l’associazione “Insieme per Avellino e l’Irpinia” promuovono una grande manifestazione pubblica giovedì 15 maggio 2025, dalle 10:00 alle 15:00, presso l’area di sosta dell’ex Gargone a Nusco.
L’iniziativa, pacifica ma determinata, si svolge in concomitanza con il passaggio del Giro d’Italia: un’occasione strategica per dare visibilità a una battaglia cruciale che riguarda tutti. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e chiamare alle proprie responsabilità la politica locale, regionale e nazionale, di fronte a una crisi idrica senza precedenti che colpisce famiglie, attività commerciali e aziende agricole.
L’Irpinia disseta milioni di cittadini, ma resta assetata. Il paradosso è evidente: mentre da qui partono le acque che alimentano le reti idriche di mezza Campania, i nostri paesi soffrono – soprattutto in estate – la sete quotidiana. La scelta del luogo non è casuale: la protesta si svolge infatti a pochi chilometri dalla sorgente Pollentina di Cassano Irpino, simbolo di questa profonda ingiustizia.
Tra le richieste urgenti e imprescindibili:
Il rifacimento immediato delle reti idriche, che disperdono oltre il 60% dell’acqua;
L’attivazione di un piano concreto e trasparente per la gestione della risorsa idrica;
La garanzia del diritto all’acqua per uso agricolo, domestico e produttivo;
La tutela della qualità e della tracciabilità dei prodotti agricoli, sempre più a rischio per l’importazione di merci estere prive di adeguati controlli;
Il no fermo a ogni forma di privatizzazione dell’acqua: l’acqua è un bene comune, non una merce. Deve restare pubblica, fuori da ogni logica speculativa.
La voce dell’Irpinia si alza forte e compatta. Agricoltori, cittadini, comitati, associazioni: insieme per dire basta a silenzi, ritardi e promesse disattese.