Il cardinale Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli, per la sezione Legalità, il professor Gianluigi Greco, docente di Informatica all’UniCal, per la sezione Mezzogiorno, e la cooperatrice internazionale Tamara Cvektovic, per la sezione Giovani. Queste le personalità alle quali sarà conferito il Premio nazionale Diego Tajani la cui quarta edizione si terrà il prossimo 10 maggio, presso l’aula A del plesso Belmeloro dell’Università di Bologna, dalle ore 10. La manifestazione è promossa e organizzata dal Centro studi e ricerche Diego Tajani in collaborazione con l’associazione Arte sotto i portici e i Comuni di Cutro, Vietri sul Mare e Reggio Emilia.
Il PREMIO
L’associazione, presieduta da Maurizio Mesoraca e composta da un gruppo di studiosi e professionisti, intende promuovere la ricerca storiografica su Diego Tajani, magistrato e statista nato a Cutro l’8 giugno 1827, valorizzarne l’opera e il pensiero, contribuire alla diffusione della cultura della legalità anche attraverso l’elaborazione di studi qualificati sul fenomeno mafioso e l’attivazione di laboratori aperti alla società. La presidenza del Premio Tajani è stata assunta nel 2023 dal professor Antonio Nicaso, coordinatore scientifico della manifestazione. Dopo i saluti istituzionali a cura di Antonio Ceraso, sindaco di Cutro, Giovanni De Simone, sindaco di Vietri sul Mare, Lanfranco De Franco, vice sindaco del Comune di Reggio Emilia, la manifestazione entrerà nel vivo con la consegna dei riconoscimenti. I premi sono stati realizzati dal maestro orafo Michele Affidato.
IL CONVEGNO
La quarta edizione del Premio sarà preceduta da un convegno di studi sul tema “Diego Tajani e la lotta alle mafie”. I lavori saranno introdotti da Maurizio Mesoraca, presidente del Centro studi e ricerche Diego Tajani. Relazioneranno Antonio Nicaso, docente di Storia sociale delle organizzazioni criminali alla Queen’s University di Kingston, in Canada, Stefania Pellegrini, docente di Sociologia del diritto all’UniBo, Renzo Orlandi, docente di Diritto processuale penale all’UniBo, Nicola Gratteri, procuratore di Napoli. Modera Antonio Anastasi, giornalista.