Timothy Cavicchini: da oggi sui digital store “Guido” il nuovo singolo

Dal 22 novembre 2024 è in rotazione radiofonica “GUIDO” (Matilde Dischi), il nuovo singolo di Timothy Cavicchini disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 25 novembre.

“Guido” è un brano che descrive un uomo che, pur avendo vissuto momenti di successo, sta affrontando una fase difficile della vita, caratterizzata da una sorta di fuga dalle proprie responsabilità, e da un’incomprensione e distanza crescente dal figlio. La sua difficoltà ad accettare la realtà del suo rapporto familiare potrebbe essere un riflesso di una più ampia difficoltà nell’affrontare se stesso e le proprie scelte passate.

Inoltre, Guido è padre, ma sembra esserci una certa distanza emotiva dal figlio. La frase “tende a dimenticarlo” implica che Guido abbia difficoltà a prendere atto della sua responsabilità di genitore e che si rifugi in un bicchiere, simbolo di evasione, per sfuggire alla realtà. Il bicchiere potrebbe anche rappresentare un meccanismo di coping, un modo per affrontare il malessere interiore o la frustrazione.

Il testo mette in evidenza anche il conflitto interiore di Guido: fatica ad ammettere a se stesso che il rapporto con suo figlio potrebbe essere ormai compromesso in modo irrimediabile. Questa frase suggerisce che Guido è consapevole della situazione difficile, ma non riesce ad affrontarla o ad accettarla pienamente. Probabilmente, si tratta di un conflitto di cui è consapevole, ma che evita di affrontare, forse per paura di dover fare i conti con il dolore e la responsabilità.

Spiega l’artista a proposito del brano: “Ho deciso di racchiudere in un brano, una condizione famigliare quanto più che attuale, in un era in cui il mero denaro é considerato il traguardo da raggiungere, con Guido si vogliono sottolineare i valori più veri della genitorialità. Suoni caldi, un racconto senza lieto fine che vuole aprire gli occhi a chi può ancora correggere il tiro. Scritta insieme a Michele Castellana (Ti rubo gli occhi), Guido entra dolce ma dirompente nei pensieri di chi la ascolta.”