A Vietri sul Mare fino al 7 maggio 2024 c’è “Canvas” esposizione con sette artisti internazionali, sette creazioni ceramiche, sette opere su tela

Il sindaco Giovanni De Simone: «Confermata la vocazione culturale internazionale della nostra città».

Con il taglio del nastro si è inaugurata ufficialmente l’importante esposizione internazionale “Canvas”, con sette artisti internazionali, sette creazioni ceramiche, sette opere su tela, che si terrà fino al 7 maggio 2024 nell’Aula Consiliare del Comune di Vietri sul Mare, in Corso Umberto I.

L’esposizione “Canvas” gode del patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Vietri sul Mare, della Conferenza dei Sindaci Costa d’Amalfi e della Pro Loco di Vietri sul Mare.

L’esposizione, che rientra negli eventi di Vietri Cultura dell’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni De Simone, è curata da Rita Raimondi ed ospita i lavori di prestigiosi artisti di caratura internazionale come Piela Auvinen (Finlandia), Berri Blue (Polonia), Massimo D’Amico (Italia), Merima Fetahovic (Serbia), Tere Finger (Brasile), Francesco Raimondi (Italia), Mario Reis (Portogallo).

La mostra ha lo scopo di mostrare come l’artista riesce a realizzare il medesimo progetto creativo sia su tela che su ceramica, usando lo stesso linguaggio.

«Vietri sul Mare, con l’esposizione Canvas della nostra concittadina Rita Raimondi, conferma la sua vocazione culturale internazionale, ospitando importanti artisti provenienti da Finlandia, Polonia, Serbia, Brasile, Portogallo e Italia. – ha dichiarato Giovanni De Simone, sindaco di Vietri sul Mare – Un percorso artistico di spessore che arricchisce l’offerta culturale della nostra città, anche per i tanti turisti italiani e stranieri ospiti in questi giorni a Vietri».

Soddisfatto anche Daniele Benincasa, presidente del consiglio comunale di Vietri sul Mare e consigliere con delega alla ceramica: «È un onore per Vietri sul Mare ospitare l’esposizione Canvas, un suggestivo connubio tra differenti forme d’arte, pittura su tela e ceramica, che si realizza efficacemente nei vari linguaggi culturali ed attraverso le diverse esperienze degli artisti che espongono le loro opere».

Felice ed emozionata Rita Raimondi, curatrice dell’esposizione: «Ho captato la partecipazione del pubblico e di persone che lavorano nell’arte, degli artisti. Tutti hanno capito quanto sia importante ritrovarsi, fare ricerca, discutere, conoscersi e questa è stata la cosa più bella. Non c’è nessuna gara ma solo un bellissimo confronto con l’arte, con nuove tecniche ed esperienze artistiche diverse. Le persone che sono venute a vedere l’esposizione non si sono soffermate ad ammirare le opere ma hanno realmente percepito il pensiero degli artisti, quello che volevano comunicare e questa è arte vera. Altra conseguenza strepitosa è che gli artisti che vengono da altri paesi sono andati nelle botteghe ceramiche di Vietri a guardare come lavorano i nostri ceramisti, le loro tecniche, uno prezioso scambio culturale tra filosofie d’arte ma anche di soluzioni pratiche nella realizzazione dei propri manufatti».