Mercoledì 8 febbraio alla Sala Molière di Pozzuoli si concluderà il festival di cortometraggi indipendenti “Cinemagma” 

Arriva al traguardo la terza edizione della kermesse ad ingresso gratuito, diretta dallo storico del cinema Giuseppe Borrone, con la giornata di premiazione e la proiezione del corto fuori concorso “Il mare che muove le cose” di Lorenzo Marinelli.

Mercoledì 8 febbraio, alle ore 20,30, nel Teatro Sala Molière di Pozzuoli (ArtGarage – Viale Bognar 21), diretto da Nando Paone, si concluderà, con la giornata di premiazione, la terza edizione di “Cinemagma”, la rassegna di film cortometraggi indipendenti, presentata dall’associazione culturale 10Mondi, con la direzione artistica dello storico del cinema Giuseppe Borrone. Nel corso della serata, sarà proiettato il corto fuori concorso dal titolo “Il mare che muove le cose” di Lorenzo Marinelli con Nando Paone.

 “Cinemagma” ha proposto film underground che, come richiamato nel titolo della rassegna, ispirato all’elemento naturale simbolo di Pozzuoli e di una terra vulcanica come i Campi Flegrei, scorrono sotto la superficie del cinema mainstream, premendo per arrivare a intercettare i loro potenziali destinatari. Lo scopo dell’iniziativa è quello di offrire una vetrina e uno spazio di visibilità a registi emergenti e autori dallo sguardo innovativo.

Sarà presente in sala la giuria tecnica, composta da: Maurizio Casagrande, attore e regista (L’amico del cuoreBabbo Natale non viene da NordI fratelli De Filippo), Marita D’Elia, casting director (Benvenuti al sudLa tenerezzaIl bambino nascosto), Maria Di Razza, regista (ForbiciFacing offGoodbye Marilyn), Massimo Gaudioso, sceneggiatore e regista (GomorraUn paese quasi perfettoLa stranezza), Gea Martire, attrice (Mine vagantiIl buco in testaIl commissario Ricciardi). Verranno consegnati: il premio al miglior cortometraggio, al miglior attore e alla migliore attrice , quest’ultimo intitolato alla memoria di Cetty Sommella, autrice, attrice e regista prematuramente scomparsa che ha avviato alla professione artistica, insieme al marito Nando Paone, numerosi giovani del territorio flegreo tramite apprezzati laboratori di formazione teatrale e cinematografica tenuti proprio presso il Teatro Sala Molière. Si aggiungerà il premio del pubblico sulla base delle preferenze espresse dagli spettatori nelle giornate di proiezioni.