Sant’Angelo dei Lombardi: straordinario successo della rassegna “La Sagra delle Sagre”

Dopo due anni di sospensione,  la presenza delle telecamere della Rai, per la diretta tv del TG Itinerante, Radio e televisioni private, social forum, hanno consolidato il successo e l’entusiasmo per la Rassegna come vetrina del turismo, in alternativa alla desertificazione delle “Terre di Mezzo”

La manifestazione, tenuta a Sant’Angelo dei Lombardi nell’ultimo weekend ha confermato che è stato centrato ancora una volta l’obiettivo, quello della promozione del territorio. La presenza alla rassegna dei prodotti tipici, enogastronomia da nicchia, artigianato, tradizioni, folklore, ambiente e territorio, hanno confermato il ruolo di vetrina del turismo della “Sagra delle Sagre”.

La Rassegna dell’Alta Irpinia, articolata tra piazze, vicoli e slarghi per oltre milleduecento metri lineari espositivi, con la presenza oltre 250 camper, diverse decine di pullman, migliaia di autovetture, confermano il successo organizzativo ed anche il modello di fare turismo e promozione del territorio.

A partire da venerdì e poi pur con il pomeriggio di sabato sotto la pioggia, ha fatto registrare un grande successo. Nella giornata di sabato, l’entusiastico avvio, con le telecamere della Rai, con Rino Genovese e il suo TG Itinerante, tra storia, colori, suoni, folklore, sapori e saperi.

La manifestazione, diffusamente amata, ha raccontato gli odori, le storie e le tradizioni della dorsale appenninica, che una spietata logica vorrebbe vedere desertificata. Sabato pomeriggio pur sotto la pioggia i vicoli, le strade sono state affollate, brulicavano di persone  fino a tarda notte, i punti di ristoro sono stati  accorsati, sotto i gazebo hanno suonato due bande musicali,  c’è  stata pure l’animazione per bambini, tanta la soddisfazione dei ristoratori, dei produttori, commercianti ed artigiani. Domenica mattina c’è stata l’apoteosi di uno straordinario successo.  Una folla di diverse migliaia di persone si è riversata a Sant’Angelo dei Lombardi. La Rassegna, nel promuovere il recupero della memoria, vuole concorrere ad elaborare proposte ed anche un modello alternativo alle dinamiche economiche e demografiche di spopolamento. Infatti, sono in tanti, che partecipando a questi eventi, ad altre iniziative analoghe, incominciano a credere nella potenzialità di sviluppo e di occupazione collegate al turismo, all’enogastronomia ed alla valorizzazione del territorio. Crescono sempre più figure nuove di promotori del turismo, di imprese sociali, imprenditori ed associazioni nel campo dell’agricoltura, dei suoi prodotti e del sistema accoglienza. È proprio in questa direzione che, ormai da anni, si è sviluppato in modo forte e concreto l’impegno della Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi, anche attraverso la “Sagra delle Sagre”, il cui successo segna una linea di demarcazione tra lo sterile racconto del passato e la rassegnazione ed il protagonismo nuovo della speranza, nel recupero del territorio e dei suoi prodotti, nella potenzialità ad offrire occupazione e alternativa alla desertificazione.

Nel corso dei tre giorni si sono esibiti ed hanno fatto da colonna sonora il gruppo folk con tarantella montemaranese “Zompa Cardillo”, il brillante gruppo Folk di Nusco di Angelo Napolillo e Antonella Bicchetti, il gruppo  “Antigua Giostra” di Postiglione (SA), i figuranti, i tamburi e gli sbandieratori del corteo storico della Altavilla Irpina, i gruppi musicali “Odissea” e “Folk in Progress”. Sono intervenuti i rappresentanti e le Pro Loco di Morra de Sanctis, Andretta, Bagnoli Irpino, Calitri, Monteverde, Conza della Campania, Mugnano del Cardinale, Altavilla Irpina,  Rotondi, Montemarano, Buccino, l’antica “Volcei” SA, di Carinaro CE, Il Presidente Provinciale UNPLI Caserta Raffaele Compagnone  e quello dell’UNPLI di Salerno Marcello Nardiello , Diversi amministratori locali, diversi Sindaci ecc. ecc..

All’attenzione delle telecamere, erano ben presentati i piatti dell’antica tradizione contadina, dalla pasta fresca fatta a mano, la “migliazza”, la “pizza chiena”, i peperoni ripieni, pizza, rustico e dolci tradizionali, la ciambella della nonna, struffoli,  frutta di stagione, i peperoni essiccati, i salumi di Mugnano e la soppressata di Sant’Angelo, zucca, formaggi di ogni tipo a cominciare dal Carmasciano, olio ravece, le castagne; l’aglianico di Taurasi. I fagioli quarantini di Volturara, ecc.ecc.. Grande entusiasmo ha accompagnato la presenza dei gruppi folkloristici, tanta simpatia per la “Bassa Musica” della banda di Molfetta, felici bambini ed adulti per l’animazione dei LiuBo.  La Pro Loco  di Buccino, l’antica “Volcei”, per il progetto “La Fornace delle idee”, ha parlato e mostrato modelli e modalità di restauro, domenica ha messo in campo un laboratorio della manipolazione della creta  e della terracotta, che ha suscitato molto interesse.

Affascinante l’arrivo e la sosta delle famose moto Harley Davidson con il Club Power up Salerno Chapter  Harley Davidson, voluto da Roberto Intaglietta . Presente anche una rappresentanza della Casa di Reclusione con i suoi progetti ed attività.

Molto qualificante la presenza del C.S.V. “Irpinia Sannio” che ha dato un netto taglio solidale alla rassegna, con una rappresentanza degli E.T.S. delle due province. Un vero e proprio Villaggio della Solidarietà. con il nome “Volontariato in strada”. Con la presenza della Direttrice Maria Cristina Aceto, è stato avviato il percorso di presentazione del Progetto “Il Mantello Condiviso” rivolto al mondo dei giovani. Tanti gli stand, c’era anche l’associazione degli ucraini irpini, tanto mondo del volontariato e della solidarietà, è stata effettuata anche una esercitazione di pronto soccorso e di emergenza. Forte è stata l’animazione sociale e la sensibilizzazione verso la solidarietà e l’inclusione.

Tanta attenzione ed entusiasmo ha suscitato la presentazione delle attività nel villaggio della solidarietà tra CSV, Pro Loco e Scuole, Misericordie ed ANPAS si sono esibiti tra stand e strade la banda musicale “Città di Airola” BN, sputa fuoco, il mondo di Walt Disney…

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Liceo” De Sanctis, così pure l’Istituto Comprensivo “Vittorio Criscuoli”, oltre a spiegare e a raccontare la storia ed i programmi, con le attività messe in campo, hanno organizzato presso i siti più importanti gruppi di studenti nella veste di ciceroni.

Tra gli Stand di artigianato, molto interessante quello di Ausonia Cetta , che realizza preziose borse.

 La Rassegna di chiusura della stagione delle sagre, ha fatto registrare tra le diverse decine di migliaia di visitatori presenze qualificate della produzione della Basilicata, della Calabria, della Puglia, del Molise e del basso Lazio.

Alberghi, B&B, affittacamere, agriturismi, ristoranti, rosticcerie, pizzerie, punti di accoglienza e di ristoro, non solo di Sant’Angelo dei Lombardi, ma di tutta la zona, hanno registrato il tutto esaurito!

È stato organizzato un servizio navetta, di collegamento con l’Abbazia del Goleto, in collaborazione con l’Azienda Autolinee “Saverio Salvatore Imbriano ”. Sono state presenti le enoteche, il Taurasi, il Greco di Tufo e il Fiano di Avellino, l’aglianico del Vulture ed i vini del Cilento e del Beneventano; i formaggi pecorini di Bagnoli – Laceno, nonché della Lucania, il prestigioso “Carmasciano”, gli insaccati di Mugnano del Cardinale e di Fontanarosa, le castagne di Montella, i tartufi neri di Bagnoli, il miele, il pane ed i prodotti da forno, l’olio e prodotti ortofrutticoli. Non sono mancati dolci di castagne, caldarroste in ogni angolo. Presente anche l’Impresa Sociale “Carmasius”, con prodotti pregiati di qualità. Presente anche l’artigianato rurale ed hobbistico.

Si sono registrate presenze di cittadini, di visitatori e di curiosi provenienti da terre lontane, emigrati rientrati dagli Stati Uniti, dalla Svizzera, Belgio e dal Nord Italia. Sono state segnalate le presenze di escursionisti provenienti anche dal Salento, dal Gargano, da Matera, dalla Calabria tirrenica, dal Lazio e complessivamente da tutta la Campania.

La Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi, con la Cripta, dal Parroco è stata lasciata aperta e accessibile a tutti i visitatori, come il Castello degli Imperiale e l’Abbazia del Goleto.

La XX  Rassegna dei prodotti Tipici, “La Sagra delle Sagre”, voluta dalla Pro Loco, anche quest’anno è stata realizzata “a costo zero”, con il sostegno ed il patrocinio morale ed operativo dell’Amministrazione Comunale, Regione Campania,  del C.S.V. “Irpinia Sannio”, della Diocesi e della Parrocchia, della Confartigianato, della Confraternita della Misericordia, dell’UNPLI Campania e Avellino ecc.

La Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi, ha scelto di non somministrare alimenti e pietanze direttamente ai visitatori o vendere prodotti, ma di impiegare le proprie energie, nell’organizzare e promuovere l’evento, affinché gli operatori dell’accoglienza, ristorazione ed enogastronomia potessero promuovere i loro prodotti e le loro attività. Questa scelta non favorendo autofinanziamento, ha indicato ad altre associazioni, la propria testimonianza, unica, nell’organizzare e promuovere concretamente il territorio.

Grazie all’Amministrazione Comunale per quanto ha voluto e potuto assicurare, alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale, alle Confraternite della Misericordia, ai titolari e gestori di posti di ristoro e di accoglienza, per aver assicurato efficienza, sicurezza e qualità.

Grazie a quanti, in modo diretto, per lunghi mesi hanno, con generoso e gratuito, quotidiano impegno collaborato alla realizzazione della manifestazione ed al suo definitivo successo.

Grazie a Ramona Del Priore  Incoronata Matteo, Peppino De Vito,  Adalgisa Spa Lardo  Rosetta Strazza  e Sabatino Forgione Angela Giammarino, Lardieri Pietro, Di Pietro Michele, Lucido Lucia,  Francesca Petito  Imbriale Alessia, Russi Giulia, Vecchione Alessia, Federica Mastroianni  Michele Annichiarico,  Rocco Strollo , Felice Di Leo  Antonio Vespasiano, Luigi Nicolais  Annamaria Bianco, Annamaria Fuschetto e Arnaldo Matteo, i collaboratori della Misericordia, dell’Associazione Carabinieri, a tutti gli uomini della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, e tanti altri ancora.

Insomma, continua con soddisfazione di tutti, il successo di una bellissima manifestazione che con la 20ma edizione segna il ritorno dopo la parentesi del covid, la forza di una straordinaria idea, di un progetto inclusivo, di un impegno solidale verso la promozione della bellezza, degli odori e sapori, dei profumi e saperi di Sant’Angelo, dell’Irpinia, della dorsale appenninica.

Tra vicoli e slarghi, tra Cattedrale e Castello, nel Centro Storico e presso l’Abbazia del Goleto, si percepiva una meravigliosa energia, passione, impegno e professionalità che dovrà essere più rispettata, accompagnata e sostenuta, da enti, istituzioni e dalle Comunità, soprattutto come modello unico, come  straordinaria iniziativa. Sia incoraggiata e sostenuta, come modello inclusivo di lotta alla desertificazione delle zone interne. Allora una bella manifestazione di festa e passione, con impegno e gioia della testimonianza, con la conferma del ruolo ormai riconosciuto   di “Vetrina del turismo” impegnata nel proporre vivibilità, con servizi ed opportunità di lavoro, questo è l’impegno che vuole essere anche l’antidoto alla desertificazione delle zone interne.