Ciclismo, l’atleta avellinese Pasquale Manna dal podismo al ciclismo

Atripalda –  Per chi avesse poca dimestichezza con le due ruote è bene sottolineare che si tratta di un atleta a cui natura ha dotato capacità e fisicità e lo ha dimostrato fin da subito in sella alla sua bici.  Stiamo parlando dell’avellinese Pasquale Manna, nato nel 1973 ad Avellino, laureato in Economia e Commercio all’Università degli studi di Salerno, 176 centimetri di altezza per 66 kilogrammi e un max di 475 watt di potenza, numeri e fisico dicono tutto sulle sue doti di scalatore. Ed è proprio in salita ha scoperto il suo terreno ideale per sviluppare le sue doti da scalatore dove si è fatto subito notare. Il podismo è stato il suo primo sport, ma ai colpi di sperone, Pasquale Manna ha preferito quelli del pedale dove si è trovato più a suo agio. La passione per la bici l’ha portato prima a costituire e poi a fondare assieme al Dott Marco Miele, Giuseppe Albanese, Pellegrino Tozzi e i fratelli Marco e Adolfo Rodia la ormai noto Team atripaldese asd Eco Evolution Bike. L’impatto sull’emergenza coronavirus e il lockdown è stato devastante  anche nel ciclismo in generale, ma fra coloro che sperano di ritornare presto all’attività agonistica c’è sicuramente la news  compagine atripaldese con uno degli atleti di punta Pasquale Manna quale sicuramente in futuro farà parlare di sé. Ovviamente, nell’augurarci che ritorniamo al più presto alla tanto sospirata normalità, attendiamo la conferma dal responso della strada dal talento irpino con il numero attaccato sulla maglia.