Ariano ConVincente a difesa di chi produce

Il gruppo politico “Ariano ConVincente” prende atto, con estremo rammarico,che gli abitanti delle zone rurali di Ariano Irpino vedranno aumentare in maniera considerevole,l’imposta comunale sul proprio patrimonio immobiliare. La commissaria prefettizia infatti, con delibera n.11 del 16 luglio 2020, ha disposto che per i fabbricati rurali ad uso strumentale, l’aliquota IMU sia fissata all’1×1000 laddove, nello stesso periodo d’imposta, con in vigore la TASI, l’aliquota era ferma allo 0,3×1000.In realtà, poichè la Legge di Bilancio 2020 ha previsto l’abrogazione della TASI, a partire dall’1 gennaio 2020, il commissario prefettizio avrebbe potuto tenere esenti i fabbricati rurali ad uso strumentale da qualsiasi imposta,senza la necessità di ricorrere all’applicazione dell’IMU, in una misura, peraltro, così invasiva ed in assenza della previsione di qualsiasi iniziativa che in qualche modo potesse compensare, in termini di nuovi servizi, il maggiore esborso da parte dei cittadini. Il ricorso all’IMU nei termini sopra indicati, non solo non è giustificato da evidenti ragioni di bilancio, ma è anche profondamente inopportuno dal momento che colpisce una categoria economica, quella degli agricoltori e degli imprenditori agricoli, vitale per il tessuto produttivo arianese in un periodo difficile come quello che stiamo attraversando. L’impegno di “Ariano ConVincente” è quello di porre rimedio a tale insopportabile iniquità, nella consapevolezza che i cittadini, dalle istituzioni pubbliche, si aspettano una buona amministrazione e prossimità, non l’acritica applicazione di regole di bilancio accompagnata a trovate estemporanee buone solo per una foto sui social network.