“Dalla Pellicola al pentagramma”: a Trevico un concerto tratto dai film di Ettore Scola

A  Trevico, il 20 agosto alle ore 21, nella suggestiva cornice del Palazzo Scola, casa natale di Ettore Scola, oggi moderno Centro Culturale aperto a interessanti iniziative, si  è svolto un concerto, patrocinato dal Comune, dal titolo ‘ Dalla pellicola al pentagramma. Colonne sonore di dieci film di Ettore Scola’, un nuovo omaggio al regista di Trevico che ha esportato in un orizzonte internazionale l’immagine e il ricordo del suo paese e della sua terra irpina.
Ancora una volta si è fatta promotrice di un evento dedicato a Scola l’Associazione Culturale IrpiniaMia che ha intrattenuto con questo personaggio un rapporto di particolare amicizia e familiarità, ricevendone molte testimonianze di sostegno e di incoraggiamento. Protagonista del concerto è stato il Maestro Massimo Signorini, un noto fisarmonicista livornese, docente di Fisarmonica presso il Conservatorio ‘D. Cimarosa’ di Avellino e presso il Conservatorio ‘Tartini’ di Trieste. Lo ha affiancato Umberto Rinaldi, Direttore Artistico del Festival cinematografico, itinerante tra i paesi dell’Irpinia, Corto e a Capo, il quale, prima dell’esecuzione di ciascuna colonna sonora, ha sintetizzato, con uno sguardo critico di grande efficacia, i dati salienti di ciascuno dei film selezionati.
Il M° Signorini,  che ha estratto in molti casi personalmente la componente musicale da dieci film di Scola  – quasi tutte le composizioni erano di Armando Trovajoli – e ne ha curato la trascrizione per fisarmonica, si è sottoposto a un lavoro di prima mano molto impegnativo ed ha così potuto offrire al numeroso pubblico presente delle vere e proprie primizie. In questa occasione infatti, rovesciando la prospettiva abituale, la componente musicale del film ha avuto un ruolo di primo piano mentre alla parte visiva è stata affidata una funzione marginale di contesto attraverso brevi spezzoni che sono stati proiettati per costruire lo sfondo per l’esecuzione delle colonne sonore alla fisarmonica.  Una formula nuova di grande effetto che ha emotivamente coinvolto tutti.
Scrosci di applausi, di un pubblico più volte in piedi, hanno scandito la performance del M° Signorini, segno inequivocabile di un grande successo che ha premiato le sue straordinarie capacità musicali e la sua intensa interpretazione.