In un’epoca in cui spesso la realizzazione dei dischi è affidata al digitale, ANTONIO PIGNATIELLO ha scelto di realizzare, “con l’apporto sciamanico” del produttore internazionale Taketo Gohara, un album “registrato in presa diretta” al Basement Studio (Vicenza) di Federico Pelle e mixato al Noise Factory Studio (Milano) da Taketo Gohara (che ha diretto l’opera) con l’assistenza di Niccolò Fornabaio e masterizzato da Giovanni Versari a “La Maestà”, Tredozio.
«Ho registrato tutto in presa diretta, come si faceva una volta, al Basement Studio di Vicenza, con Federico Pelle che ha fornito tutto l’occorrente, compreso un toy piano, un piano wurlitzer, due telecaster e molto altro… – racconta Antonio Pignatiello – Il lavoro è stato diretto dal maestro Taketo Gohara. Non vedo l’ora di farvelo ascoltare!».
Dopo il lusinghiero successo di “Ricomincio da qui” (2013) e del successivo “A Sud di nessun Nord” (Controrecords – Goodfellas-Artist First, 2015) che ha ricevuto un ottimo riscontro da parte di pubblico e critica e che ha visto la partecipazione di Taketo Gohara (produttore e ingegnere del suono di Vinicio Capossela, Brunori Sas, Motta, etc.), di Marino Severini voce storica della rock band The Gang, di Enza Pagliara (collabora con Giovanna Marini, Teresa De Sio, Eugenio Bennato, etc..) di Giovanni Versari (tra i suoi lavori Franco Battiato, La Crus, Afterhours, Muse e molti altri), in autunno uscirà il nuovo album di ANTONIO PIGNATIELLO diretto dal maestro Taketo Gohara.
