“Operisti senza scena”, famose pagine musicali per l’ultimo appuntamento della Stagione concertistica dell’Accademia di Santa Sofia

“Auspichiamo di tornare a novembre prossimo, cercando di allargare la platea,  approdando anche al Teatro Sala Umberto di Roma. Nel concerto conclusivo abbiamo voluto toccare un genere che non ci si aspettava da una formazione cameristica, l’opera, omaggiando e traducendo nel linguaggio cameristico quello che apparteneva al linguaggio operistico”.
Cosi il direttore artistico Filippo Zigante, in apertura del concerto “Operisti senza scena”, che ha concluso la Stagione concertistica dell’Orchestra da Camera Stabile dell’Accademia di Santa Sofia di Benevento. In programma le musiche di Gioacchino Rossini, Pietro Mascagni, Giuseppe Verdi ed Emanuele Muzio, che hanno allietato l’affezionato pubblico presente nella Basilica di San Bartolomeo.
Ad aprire la serata Maria Bonaguro, presidente degli “Amici dell’Accademia” e la consulente artistica, Marcella Parziale.
Invece, Maria Pia Varriale, docente, ha portato i saluti della Scuola Superiore Internazionale per mediatori linguistici, che ha presentato il concerto.
Trascinante finale, con applausi meritati,  grazie  all’esecuzione del  Guglielmo Tell – Ouverture   di Gioachino Rossini, fino al bis sulle note di Verdi.