Sabato 22 settembre nel Carcere Borbonico di Avellino “Io sono la guida”

“Io sono la guida” è il progetto di mediazione culturale ideato e realizzato da Mediateur, il cui nuovo appuntamento è in programma sabato 22 settembre presso la Sezione Risorgimentale del Museo Irpino nel Carcere Borbonico di Avellino.
L’iniziativa – unica nel suo genere in Italia – trasforma il museo in un luogo di incontro e di dialogo interculturale con le comunità di stranieri ospiti del territorio, invitati ad avvicinarsi all’arte e alla storia locali e a interagirvi in maniera attiva.  

Sabato mattina un gruppo di giovani “guide per un giorno” da differenti nazioni (Togo, Senegal, Russia, Nigeria, India e Pakistan, tra le altre), racconterà il Risorgimento italiano con le proprie parole, suoni ed emozioni.
È un invito a tutta la comunità locale a riscoprire il proprio patrimonio con gli occhi e la sensibilità dei “nuovi cittadini”, investendo su un senso di appartenenza che passa anche dalla conoscenza reciproca, dalla ricerca di interessi comuni e dal dialogo attorno al passato di ognuno di noi.
“Io sono la guida” è un percorso di intercultura e inclusione sociale rivolto a giovani allievi di nazionalità differenti, che imparano a conoscere il patrimonio dei paesi che li ospitano, a trovarne una personale modalità di narrazione e, infine, a mettersi in gioco in prima persona raccontandole ai visitatori dei musei del territorio.
Un modello di accoglienza e integrazione all’interno del quale si incrociano passato e futuro, memoria nazionale e storie personali, confermando, se mai ce ne fosse bisogno, come la cultura sia un luogo privilegiato di dialogo, scambio e contaminazione tra mondi solo all’apparenza distanti.