Al via la seconda giornata di JTI Clean Way2018: Pisciotta, Centola-Palinuro, Ispani, Vibonati e Sapri protagoniste del viaggio a tappe per celebrare la sostenibilità ambientale

Al via la seconda giornata di JTI Clean Way, un viaggio a tappe all’insegna della sostenibilità ambientale, promosso da FEE Italia (Foundation for Environmental Education) e JTI (Japan Tobacco International) che attraversa 13 località certificate Bandiera Blu e Spighe Verdi, raccontando azioni concrete fatte dalle comunità locali a difesa dell’ambiente.
 
Le tappe di oggi sono Pisciotta, Centola-Palinuro, Ispani, Vibonati e Sapri, comuni cilentani che si sono distinti per l’attenzione verso l’ambiente con azioni di efficienza energetica come il passaggio integrale al LED per l’illuminazione pubblica, progetti di protezione dell’area dunale o l’utilizzo di cani da salvataggio per la sicurezza dei bagnanti.
 
Il travel blogger Alessandro Marras e l’Account Manager della Community IgersCampania, Raffaele Monaco, a bordo dell’auto di JTI Clean Way sono partiti ieri da CapaccioPaestum (SA), località che per il quarto anno consecutivo si è aggiudicata la Bandiera Blu, hanno fatto tappa ad Agropoli, Comune insignito del duplice riconoscimento di Bandiera Blu e Spighe Verdi, proseguendo poi per le località Bandiera Blu di CastellabateMontecoriceSan Mauro CilentoPollica (Acciaroli), Casal Velino e Ascea. Stanno attraversando il litorale tirrenico del Cilento per arrivare oggi a Sapri (SA), collegando virtualmente i Comuni che hanno valorizzato e investito in sostenibilità nella gestione del proprio territorio. La vettura, una Nissan Leaf 100% elettrica, messa a disposizione da Nissan, sponsor tecnico dell’iniziativa, consentirà di abbattere le emissioni di anidride carbonica, rendendo il tour a impatto zero.
 
JTI Clean Way creerà una rete tra le località cilentane che più hanno valorizzato e investito sul proprio patrimonio ambientale, attraverso una gestione sostenibile che punta al coinvolgimento di istituzioni, imprese e cittadini e che hanno per questo ottenuto nel 2018 le eco-label di Bandiera Blu o Spighe Verdi assegnate da FEE Italia.
 
“L’itinerario 2018 di JTI Clean Way che unisce le località del Cilento premiate dalla Bandiera Blu e dalle Spighe Verdi – spiega Claudio Mazza, Presidente della FEE Italia – testimonia la possibilità di creare nel nostro Paese nuovi, virtuosi percorsi, puntando su qualità ambientale e corretta gestione dei territori. Un itinerario a tappe dove ciascun comune rappresenta il tassello di un territorio impegnato nella sostenibilità, dal mare alle campagne. Dando visibilità al Cilento – conclude Mazza – abbiamo l’opportunità di mostrare i frutti di 30 anni di percorso Bandiera Blu e oggi anche Spighe Verdi, di un lavoro costante e strutturato sul territorio con amministratori e cittadini, delle buone pratiche collettive che hanno portato a un forte miglioramento della qualità della vita”.
 
“Siamo lieti di questa collaborazione con FEE Italia nata dal comune obiettivo di salvaguardare il patrimonio ambientale del nostro Paese, che rappresenta anche un volano ad alto potenziale economico per numerose realtà locali. – ha dichiarato Gian Luigi Cervesato, Presidente e Amministratore Delegato di JTI Italia. – JTI si è sempre distinta per il contributo allo sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità in cui opera, e per un approccio che pone la sostenibilità al centro dei propri valori aziendali. Viviamo in un Paese con risorse naturali straordinarie, ma fragili allo stesso tempo che vanno tutelate. Da qui nasce JTI Clean Way, come momento di celebrazione per quelle località che della sostenibilità e dell’innovazione hanno fatto la loro missione per il futuro.”
 
 
FEE – Foundation for Environmental Education
FEE Foundation for Environmental Education, fondata nel 1981, è un’organizzazione internazionale non governativa e no-profit con sede in Danimarca, attualmente presente in 76 Paesi nei 5 Continenti.
La FEE ha sottoscritto nel 2003 un Protocollo d’Intesa di partnership globale con il Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) e nel 2007 con l’UNWTO (l’Organizzazione Mondiale del Turismo). La FEE è riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile. La FEE Italia, costituita nel 1987, gestisce a livello nazionale i programmi: Bandiera Blu, Eco-Schools, Young Reporters for Environment, Learning About Forest e Green Key. Per ulteriori informazioni, visitare http://www.feeitalia.org
 
JTI
JTI opera in oltre 120 paesi ed è uno dei maggiori produttori di tabacco a livello internazionale. Con sede centrale a Ginevra, Svizzera, JTI impiega circa 40.000 persone in tutto il mondo ed è stata riconosciuta Global Top Employer per il quarto anno consecutivo. JTI è un membro della Japan Tobacco Group of Companies. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.jti.com
 
Bandiera Blu è un marchio di qualità ambientale conosciuto e diffuso a livello mondiale, con 30 anni di storia, assegnato alle località turistiche balneari per premiare la qualità delle acque di balneazione ma anche il turismo sostenibile, l’attenta gestione dei rifiuti, la valorizzazione delle aree naturalistiche, l’accessibilità, la sicurezza dei bagnanti, l’educazione ambientale e tutto ciò che riguarda la gestione sostenibile del territorio.
Nel corso degli anni è divenuto in tutto il mondo una garanzia di qualità ambientale per turisti e operatori.
I criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente in modo da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere e migliorare nel tempo le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di un’attenta salvaguardia dell’ambiente. Da quindici anni, per la valutazione delle candidature, l’iter procedurale è certificato ISO 9001.I comuni italiani che hanno ottenuto la Bandiera Blu nel 2018 sono175, con 368 spiagge e 70 porti.
 
Spighe Verdi è un programma per lo sviluppo rurale sostenibile, che si rivolge ai Comuni che intendono valorizzare e investire sul proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali. Progettato dalla FEE Italia nel 2015, sviluppato con la collaborazione di Confagricoltura, si ispira alla metodologia di bandiera Blu, il programma punta al termine del periodo sperimentale a diventare programma internazionale. Nel rapporto che si crea tra Comune, agricoltori e comunità locale sta il successo di Spighe Verdi. Nel programma Spighe Verdi è centrale il ruolo che ha l’agricoltura nella difesa del paesaggio, nella tutela della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità. Il Comune, per ottenere la certificazione e il marchio Spighe Verdi, deve avviare un percorso, seguendo un protocollo in cui è prevista la rispondenza a criteri contenuti in diverse aree tematiche (acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio, ecc.). I comuni che hanno ottenuto le Spighe Verdi nel 2018 sono 31 in 12 regioni e quelli che hanno avviato il percorso sono oltre 50.