World President Taekwondo Cup 2018: l’accademia del Taekwondo del Maestro D’Alessandro presente con Quattro atleti

La President Cup rappresenta una delle competizioni più importanti e difficili del panorama internazionale della disciplina del Taekwondo. Per questa edizione 2018, presenti circa 3000 atleti provenienti da ogni parte de mondo. Il top del Taekwondo mondiale, campioni Continentali, mondiali ed Olimpici pronti a contendersi ben 20 punti per il ranking mondiale. Tantissimi i team  privati con a seguito i loro migliori atleti , tra questi spiccava anche il nome della prestigiosa Accademia Irpina diretta dal Maestro Gianluca D’Alessandro. Già nell’edizione 2017 il team Irpino è stato presente con diversi atleti, tanto da conquistare anche una medaglia do Bronzo bella categoria -45Kg con Pietro Pilunni che in quell’occasione stacco il Pass per gli Europei 2017 con la maglia azzurra. In questa edizione invece il Maestro Irpino ha schierato sui campi di Atene 4 atleti, di seguito i loro nomi: Pilunni Erminio, Pilunni Pietro Pilunni Alessandro e Carenza Raffaele. Iniziamo subito a parlare di Erminio che affronta per la prima volta nella sua brillante carriera sportiva la categoria dei Senior in un torneo G2. Una categoria dove non mancava quasi nessuno dei big della scena mondiale, presente l’Oro Olimpico di Rio 2016, l’Ivoriano Cisse Sheik Salla, per arrivare al pluricampione del mondo e Pluricampione Olimpico, l’Americano Steven Lopez. Si parla dunque di un livello unico, gara paragonabile ad un campionato del mondo! Ermino Pilunni si ritrova per sorteggio ad affrontare al primo incontro l’atleta della Nazionale Spagnola, Martinez Ruben Garcia. Gara almeno sulla carta più che complicata per il giovanissimo talento Irpino. Un incontro bellissimo, tirato fino alle ultime battute finali colpo su colpo. Il punteggio al suono del gong emesso a fine terzo round, vede l’Irpino lasciare il campo per sconfitta con un punteggio che fa onore alla sua giovanissima età in questa categoria, 14 a 10! Dopo Erminio si passa ad Alessandro Pilunni, Campione Italiano in carica. Alessandro supera con non poche difficoltà il padrone di casa, il greco Sakellariou Georgios, incontro tiratissimo che premia il nostro ragazzo per 25 a 21! Dopo la Grecia ancora un incontro difficile, davanti c’è il Russo Khachatrian Vachagan. Inizia l’incontro ed Alessandro parte subito con un buon vantaggio, 5 a 1 a termine del primo round. Si va alla pausa di un minuto prima del secondo round dove gli atleti cercano il consiglio utile da mettere in campo nelle fasi successive. Inizio secondo round ed il Russo parte senza esitare con un ritmo da atleta che vuole a tutti i costi accedere ai quarti di finale. Minuti ad alta intensità precedono un risultato finale che vedrà spuntarla seppur di poco all’Atleta della Russia, lasciando ancora una volta la possibilità ad un  nostro ragazzo di giocarsi la medaglia. Passiamo ad un altro atleta molto conosciuto nel panorama nazionale e sempre targato Accademia del taekwondo, si tratta di Pietro Pilunni categoria -48Kg Junior. Per Pietro girone di eliminatorie decisamente complicato, al primo c’è il Russo Amhed Shamil Vicecampione del Mondo 2017. Nulla da fare il Russo non ha concesso nulla, niente sconti, ha iniziato dal primo secondo a martellare con un ritmo elevatissimo senza commettere mai un errore, un atleta di livello altissimo che blocca la strada per la medaglia al nostro Pietro. Chiudiamo con la prestazione del quarto alfiere Irpino, in gara nella categoria            -63Kg junior c’era Raffaele Carenza. La sua gara è la fotocopia della gara di Piero Pilunni, al primo c’è un altro Russo, Magerramov Dzhavid già vincitore dell’edizione 2017 della World Taekwondo President Cup e nuovamente vincitore a fine giornata dell’edizione 2018. Un giovanissimo atleta che ha combattuto con un esperienza internazionale da grande campione. Incontri tutti dominati, talmente bravo da concedersi il lusso di vincere l’edizione della World Taekwondo president Cup 2018 per KO in finale! Cala dunque il sipario su questa competizione che resta una delle più affascinanti competizioni mondiali. Livello degli atleti in gara altissimo, uno spettacolo puro soltanto assistere alle gesta di questi grandi campioni. Purtroppo in questa occasione l’Accademia Irpina non torna a casa con nessun metallo ma di sicuro porta con se tanta esperienza, tante novità immediatamente disponibili già dai prossimi allenamenti. Agli atleti un in bocca al lupo per il loro futuro sportivo che grazie a queste competizioni di sicuro sarà ricco di successi.